02 e 05.02.08 – Verona – Iniziative «No Vat»

Nel corso del 2007 i movimenti di liberazione delle donne, delle lesbiche, di gay e trans hanno costruito grandi mobilitazioni di piazza, il Pride e la manifestazione contro la violenza maschile sulle donne, in cui sono emerse con forza la volontà di autodeterminarsi, la denuncia delle mistificazioni familiste e dell’invadenza vaticana nella sfera pubblica.
L’inizio del 2008 è stato segnato dalla contestazione alla partecipazione del Papa all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università La Sapienza con la successiva rinuncia di Sua Santità, lui si intollerante verso le critiche ed il legittimo dissenso di chi difende la laicità dentro e fuori l’università.
L’alleanza strategica tra politica istituzionale e Vaticano, che utilizza la violenza di genere, dentro e fuori la sfera domestica, come strumento di controllo sociale su donne, lesbiche, gay, trans è strumentale alla progressiva sostituzione del welfare con modelli familisti e politiche securitarie che negano i diritti di cittadinanza legittimando campagne persecutorie e razziste.
In modo sinergico sistema neoliberista e gerarchie vaticane – attraverso un processo di revisionismo storico e una costruzione normativa spacciata per naturale – sdoganano fascismi vecchi e nuovi e riattivano violenza e oppressione sui soggetti non conformi.

Sabato 2 febbraio 2008 si terrà il «NO RATZI NO PARTY»: Cena di finanziamento pullman e manifestazione – Circolo Pink – Via Scrimiari 7 Verona – ore 21.00.

Martedì 5 febbraio 2008 alle ore 20.45 presso la sala Elisabetta Lodi di via San Giovanni in Valle, a Verona, parliamone con: Roberto Aere (Facciamo Breccia Verona, Circolo Pink), Fabiola Correale (collettivo femminista Le Ribellule, collettivi universitari romani), Flavia D’Angeli (Sinistra Critica).