03.10.07 – Vicenza – «Sfidare l’impero. Come i movimenti pacifisti e le popolazioni europee possono influenzare la politica internazionale, estera e m

Inizia mercoledì 3 ottobre il percorso verso la mobilitazione europea di dicembre, con un dibattito pubblico al Teatro Astra di Vicenza dal titolo «Sfidare l’impero. Come i movimenti pacifisti e le popolazioni europee possono influenzare la politica internazionale, estera e militare». Il dibattito, che avrà inizio alle 20.30, vedrà la partecipazione di esperti internazionali tra cui Phiyllis Bennis, statunitense attualmente impegnata presso l’Istituto per lo studio delle politica di Washington, e Wilbert van der Zeijden, olandese che lavora per il Transnational Institute con sede ad Amsterdam. Durante la serata interverranno anche Wilma Mazza dell’Associazione Ya Basta! e Pietro Maestri, direttore della rivista Guerra e Pace.

Di seguito, alleghiamo le schede di presentazione di Phiyllis Tennis e Wilbert van der Zeijden.

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PHYlLLIS BENNIS

Attualmente Phyllis Bennis è Membro della IPS di Washington (Istituto per lo Studio della Politica – www.ips-dc.org) ed del TNI (Istituto Trans-Nazionale) di Amsterdam e lavora sul Progetto “Medio Oriente e Nuovo Internazionalismo”, che si compone di due parti. L’aspetto che riguarda la questione mediorientale contesta il colonialismo ed imperialismo statunitense in quella regione, focalizzandosi su come porre fine alla guerra ed occupazione dell’Iraq e come sostenere una giusta e comprensiva pace basata sulla fine dell’occupazione della Palestina da parte di Israele. La seconda parte del progetto analizza da un lato il predominio e la forte influenza degli USA sulle Nazioni Unite e dall’altro tenta di rafforzare il potenziale ruolo dell’ONU come parte di un nuovo internazionalismo e di resistenza globale all’impero. Dall’ 11 Settembre 2001 il “New Internationalism Project” è stato particolarmente impegnato nell’analisi delle cause e nella critica alle risposte fornite dall’amministrazione del Presidente Bush a quella tragedia.

Da anni Phyllis Bennis è analista, scrittrice ed attivista su problemi inerenti il Medio Oriente e l’ONU. Mentre lavorava come giornalista presso le ONU durante la preparazione della guerra del golfo del 1990-1991, iniziò a lavorare sul predominio dell’ONU da parte degli USA ed è stata coinvolta in un lavoro sulle sanzioni contro Iraq e il suo disarmo prima e sulla guerra ed occupazione USA poi. Nel 1990 Phyllis accompagnò un gruppo di assistenti del congresso USA in Iraq per esaminare l’impatto delle sanzioni sulle condizioni umanitarie in Iraq. Successivamente ha organizzato una serie di conferenze assieme all’ex-Assistente del Segretario Generale dell’ONU Denis Halliday, che si è dimesso come Coordinatore Umanitario in Iraq per denunciare l’impatto negativo delle sanzioni. Nel 2001 ha partecipato alla fondazione della “U.S. Campaign to End Israeli Occupation” (campagna USA per terminare la occupazione israeliana), che attualmente presiede. Lavora in stretta collaborazione con la coalizione anti-guerra “United for Peace and Justice” (uniti per la pace e la giustizia), e dal 2002 ha un ruolo attivo nel crescente movimento globale per la pace.

PUBBLICAZIONI:
Challenging Empire: How People, Governments, and the UN Defy U.S. Power
Understanding the U.S.-Iraq Crisis:A Primer (2007, Interlink Books)
“And the Name for Our Profits is Democracy” in Selling Us Wars Interlink (2007)
Understanding the Palestinian-Israeli Conflict: A Primer, TARI (www.endtheoccupation.org).
How to Stop the Next War Now: Effective Responses to Violence and Terrorism
Before & After: U.S. Foreign Policy and the September 11th Crisis, Interlink Publishing 2002.
Calling the Shots: How Washington Dominates Today’s UN, Interlink Publishing, 2000.
Beyond the Storm: A Gulf Crisis Reader, Interlink Publishing, 1991.
Altered States: A Reader in the New World Order, Interlink Publishing, 1994.
From Stones to Statehood: The Palestinian Uprising, Interlink Publishing, 1990.

Articoli ed interviste di Phyllis vengono spesso pubblicati sul Baltimore Sun, Middle East International, Middle East Report (MERIP), TomPaine.com, e su molte alter pubblicazioni. Appare regolarmente sui media statunitensi ed internazionali.

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI: Wilbert van der Zeijden

Wilbert van der Zeijden lavora per il Transnational Institute (www.tni.org), con sede ad Amsterdam (Olanda) ed in particolare segue per loro il progetto “Militarizzazione e globalizzazione” (“Militarism and Globalisation”).
Di recente ha organizzato la Conferenza Internazionale sulle Basi Straniere a Quito (Ecuador) e creato un network internazionale dei movimenti e gruppi che si battono contro le basi straniere sul proprio territorio (www.no-bases.org).
È uno degli autori del libro “Gli avamposti dell’impero” (“Outposts of empire”) che presenta una interessante analisi sia quantitativa che qualitativa dell’innumerevole presenza di basi straniere nel mondo e dei loro impatti sociali ed ambientali, in primis quelle americane e dei paesi UE.
Ha partecipato a molte conferenze internazionali sul tema presentando i suoi studi e le sue ricerche e supportando i movimenti locali.
È laureato in Scienze Politiche alla Vrije Universiteit Amsterdam con una tesi sugli “Approcci teorici alla Difesa Nazionale Missilistica degli Stati Uniti” (“Theoretical Approaches to US National Missile Defence”).