25.10.07 – Padova – Assemblea sulla precarietà lavorativa

Si terrà a Padova l’Assemblea regionale di chi si riconosce nel patto contro la precarietà. Giovedì 25 Ottobre alle ore 21.00 presso il Centro sociale «Pedro», incontro per costruire insieme la giornata di sciopero generalizzato del 9 novembre. Dopo avere assistito allo scontato esito della consultazione-truffa indetta dai sindacati confederali per legittimare una intesa con la quale si sono premiati gli industriali e nulla è stato fatto contro la precarietà, è necessario ripartire dal basso, dai bisogni di milioni di precari per rimettere in moto percorsi di lotta a partire dai territori. Con l’accordo sul welfare si è aumentata l’età pensionabile e con la revisione dei coefficienti, le pensioni saranno sempre più da fame; sulla legge 30 verrà abrogato solo il lavoro a chiamata e rimane inalterato l’intero impianto dei contratti a termine e della somministrazione di lavoro; con il part-time verrà data ancora più libertà alle aziende di cambiare a piacimento il turno e verranno utilizzati i co.co.pro, con un aumento della contribuzione, per finanziare la riforma dello scalone; inoltre, con lo sgravio della tassazione sugli straordinari si incentiva ancora di più l’uso di questo strumento.
Tutto questo si coniuga nei territori con politiche di devastazione ambientale, di esclusione sociale e di militarizzazione della società. Sia a livello governativo nazionale, sia a livello locale, è sempre più difficile distinguere la colorazione delle coalizioni che governano le nostre città. Ma a fronte di tale situazione, molte realtà sociali stanno cercando di opporsi a queste politiche: a partire dalle migliaia di comitati, sorti un po’ ovunque, dal nord al sud, dall’est all’ovest, si stanno delineando importanti movimenti, non solo di resistenza contro le scelte criminali di questo Governo – vedi solo la lotta contro il progetto TAV o contro la costruzione dell’aeroporto Dal Molin – ma anche che rivendicano una nuova progettualità di vita per tutti.
A partire dal variegato mondo che ha dato vita all’assemblea di Roma del 7 ottobre e al Patto contro la Precarietà, si tratta di declinare, a livello regionale la proposta di costruire la giornata del 9 novembre. Giornata che vuole essere di sciopero per i lavoratori e per gli studenti, ma che deve cercare anche di interagire con le problematiche del vivere sociale, per costruire in Veneto un’esperienza concreta di sciopero generalizzato che veda la mobilitazione di tanti mondi di soggetti diversi, riunificati nella battaglia contro la precarietà, che non è riducibile semplicemente ad un dato lavorativo o di reddito.
Su questi presupposti, come Cso Pedro facciamo appello a tutte le realtà del Veneto di partecipare all’assemblea del 25 ottobre ore 21 al Cso Pedro via Ticino 5 a Padova nella quale decideremo le modalità di costruzione della giornata del 9 novembre.