IL CONSIGLIO COMUNALE DI JESI: FERMIAMO LA PRODUZIONE DEI JSF


Fermiamo la produzione dei cacciabombardieri JSF

IL CONSIGLIO COMUNALE DI JESI, APPRESO CHE

in questi giorni il governo italiano sta chiedendo al parlamento il parere positivo alla continuazione della produzione di 131 caccia bombardieri Joint Strike Fighters che impegneranno il nostro paese fino al 2026 con una spesa di quasi 14 miliardi di euro.

Si tratta di una decisione irresponsabile sia per la politica di riarmo che tale scelta rappresenta, sia per le risorse che vengono destinante ad un programma sovradimensionato nei costi sia per la sua incoerenza (si tratta di un aereo di attacco che può trasportare anche ordigni nucleari) con le autentiche missioni di pace del nostro paese.

IL CONSIGLIO COMUNALE DI JESI, CONSIDERATO CHE

in un momento di grave crisi economica in cui non si riescono a trovare risorse per gli ammortizzatori sociali per i disoccupati e vengono tagliati i finanziamenti pubblici alla scuola, all’università e alle politiche sociali, destinare 14 miliardi di euro alla costruzione di 131 cacciabombardieri è una scelta sbagliata e incompatibile con la situazione sociale del paese.

IL CONSIGLIO COMUNALE DI JESI chiede al parlamento di dare parere negativo alla prosecuzione del programma, destinando in alternativa una parte delle risorse già accantonate a programmi di riconversione civile dell’industria bellica e agli interventi delle politiche pubbliche di cooperazione internazionale, che la scorsa manovra finanziaria ha tagliato di ben il 56%.

CONSIDERATO CHE

Con 14 miliardi di euro si possono inoltre fare molte altre cose in alternativa. Ad esempio si possono contemporaneamente costruire 5000 nuovi asili nido, costruire un milione di pannelli solari, dare a tutti i collaboratori a progetto la stessa indennità di disoccupazione dei lavoratori dipendenti, allargare la cassa integrazione a tutte le piccole imprese. Il parlamento faccia una scelta di pace e di solidarietà; blocchi la prosecuzione del programma. Destini le risorse alla società, all’ambiente, al lavoro, alla solidarietà internazionale.

MOZIONE DA INVIARE ALLA PROVINCIA DI ANCONA ED ALLA REGIONE MARCHE

LA RIUNIONE DEI GRUPPI CONSIGLIARI IERI POMERIGGIO É ANDATA MOLTO BENE HANNO FATTO PROPRIO L’O.D.G: I SEGUENTI GRUPPI CONSIGLIARI: PARTITO DEMOCRATICO, COMUNISTI ITALIANI, RIFONDAZIONE COMUNISTA, REPUBBLICANI EUROPEI, JESI É JESI, SINISTRA DEMOCRATICA, VERDI-JESI.

IL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE SI TERRÁ IL 7 MAGGIO 2009. IN QUELL’OCCASIONE SARÁ RICONFERMATA LA VOLONTÁ PACIFISTA ED ANTIMILITARISTA DELLA NOSTRA CITTÁ CONTRO LE ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA, PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ED IL RISPETTO DELL’ART. 11 DELLA NOSTRA COSTITUZIONE.

GRAZIE.

LA CONSULTA DELLA PACE DEL COMUNE DI JESI

PORTAVOCE: SERGIO RUGGIERI

JESI, 30 APRILE 2009