8 MARZO (E NON SOLO): INVESTI IN UNA DONNA DEL SUD DEL MONDO


Il sociologo veronese Enzo Melegari, ex volontario e presidente Mlal scomparso nel 2002, sosteneva che la cooperazione allo sviluppo è Donna, perché è femminile lo spirito con cui ci si «fa carico», si «sta dentro le cose», si «segue la crescita» e lo sviluppo di un progetto, di un’idea.

Un’immagine senz’altro originale che trova ulteriore conferma nei dati ProgettoMondo Mlal del 2008. Nei nostri progetti all’estero sono infatti impegnate 18 volontarie donne e 15 uomini. E tra gli operatori che lavorano in Italia per gestire e coordinare i progetti nel Sud del mondo, c’è una forte prevalenza femminile: 18 donne e appena 9 uomini.

Anche rispetto ai temi d’intervento, ProgettoMondo Mlal con i suoi oltre 40 progetti in America Latina e Africa è da sempre al fianco delle donne e delle problematiche legate alla questione di genere. Così per il prossimo 8 marzo l’Ong veronese lancia un modo diverso per celebrare la festa della donna, come un gesto significativo e concreto. Scegliendo tra 9 progetti che valorizzano il ruolo e lo sviluppo delle donne, in settori come agricoltura, artigianato e istruzione, affiancando l’impegno locale contro lo sfruttamento della prostituzione e ogni tipo di discriminazione di genere e di etnia, sarà possibile contribuire al processo di cambiamento del ruolo della donna in America Latina e Africa.

Tra i progetti a tutt’oggi in corso, proponiamo di aderire a: «Donna Felicità» in Burkina Faso, a sostegno dello sviluppo delle donne e per un loro accesso alla salute; «Scuola e Sviluppo» in Marocco, per garantire l’accesso all’istruzione alle bambine; «Economia di Solidarietà» in Perù, a sostegno di iniziative di gruppi di piccole imprenditrici nell’artigianato e nell’agricoltura; «Niñas» in Bolivia e «La strada delle bambine» in Brasile, per garantire i diritti delle bambine e delle adolescenti vittime dello sfruttamento sessuale; «Vita Campesina» in Bolivia, per la promozione di nuove opportunità economiche, produttive e sociali di cooperative di donne; «Indigeni Maya Ixil», in Guatemala, per la salvaguardia e il recupero della cultura Maya e per lo sviluppo socio-economico degli indigeni; «Donne in cammino» e «Professione Donna» in Europa, in partnership con le Ong Icei, Acra, Asal e Cps, per documentare e valorizzare nelle scuole, università, associazioni e opinione pubblica in generale il ruolo della donna come soggetto protagonista dei processi migratori e per potenziare il lavoro delle operatrici italiane nella pianificazione e gestione dei progetti di microcredito.

Versando un contributo libero una tantum o “adottando” per un anno una di queste donne, si parteciperà in prima persona alla realizzazione di un vero e proprio progetto di cooperazione internazionale allo sviluppo e si verrà aggiornati periodicamente sul suo andamento e i suoi risultati.

Per avere informazioni o approfondire:

www.progettomondomlal.org – Tel. 045.8102105 – [email protected]