Sabato 6 aprile alle 9,30 l’Università di Verona ospiterà una conferenza su lavoro, sfruttamento e caporalato dal titolo «Il lavoro ai margini, i margini del lavoro». L’appuntamento, organizzato in collaborazione con l’ateneo scaligero, si inserisce nel cammino di preparazione di «Arena di pace 2024» e intende promuovere un profondo ripensamento dei modelli di sviluppo economico ed un cambiamento del lavoro e nel lavoro, oltre che negli stili di vita.

Interverranno: Marco Omizzolo, dell’Università di Roma Sapienza, e ricercatore Eurispes; Laura Calafà, del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Verona. La questione della pace permea tutte le dimensioni della vita e non vi sarà mai vera pace se non saremo capaci di costruire un più giusto sistema economico e del lavoro. Il lavoro è un fattore indispensabile per lo sviluppo integrale e solidale e di promozione di ogni persona; rappresenta il luogo di espressione di sé di ogni donna e uomo in collaborazione con gli altri. Il lavoro infatti è la base su cui costruire la giustizia e la solidarietà in ogni comunità.