Giovedì 18 aprile 2024 alle ore 18 la libreria «Libre!» di Verona (Interrato dell’Acqua Morta n.38) ospiterà la presentazione del libro di Antonio Mazzeo «La scuola va alla guerra» (edizioni Manifestolibri).

Dove va la scuola italiana? Alla guerra… Contemporaneamente alla privatizzazione e precarizzazione del sistema educativo, stiamo assistendo a un processo di militarizzazione delle istituzioni scolastiche e degli stessi contenuti culturali e formativi. Come accadeva ai tempi del fascismo, le scuole tornano a essere caserme mentre le caserme si convertono in aule e palestre per formare lo studente-soldato votato all’obbedienza.

Alle città d’arte, ai musei e ai siti archeologici, molti presidi e docenti preferiscono sempre più le visite alle basi Usa e Nato “ospitate” in Italia o quelle alle caserme, agli aeroporti, ai porti militari, alle installazioni radar e alle industrie belliche. Si moltiplicano intanto le attività didattico-culturali affidate a generali e ammiragli docenti, gli stage formativi su cacciabombardieri, carri armati e fregate di guerra o l’alternanza scuola-lavoro a fianco dei reparti d’élite delle forze armate o nelle aziende produttrici di armi.

Questo lavoro di Antonio Mazzeo – giornalista e saggista, ecopacifista e antimilitarista – vuole contribuire alle campagne nazionali che puntano al disarmo e alla smilitarizzazione dell’istruzione a sostegno della pace, delle libertà di espressione e insegnamento, della scuola pubblica e dei valori fondamentali di uguaglianza formale e sostanziale e di giustizia sociale.