Lunedì 18 dicembre 2023 alle ore 21,00 al Teatro Modus di Verona (Piazza Orti di Spagna) verrà messa in scena la replica di «Non c’era niente dentro il nostro amore. Storia visionaria di Alda Merini» con Marco Campedelli.

Appuntamento dedicato ad Alda Merini: la sua voce registrata, appunti di visioni in presa diretta, dettatura poetica, il racconto di una amicizia tra vita quotidiana e mistero, una capriola nella trascendenza e una nostalgia perfetta.

«Raccontare Alda Merini in presa diretta – scrive Marco Campedelli – significa immaginare nei suoi versi il teatro poetico della sua vita. Salire sulla zattera del suo corpo narrante, che attraversa il mare della storia altra, quella dei folli e dei perduti. Accompagnarne il viaggio tra le metafore bibliche e nel suo innamoramento evangelico per quel Gesù, poeta, dal cuore di donna. Sentire il suo cuore innamorato da Maddalena e la sua indignazione nel cacciare i mercanti del tempio. Osservarla in compagnia del corteo che seguiva Gesù a Gerusalemme, sulla via della croce o tra le donne e i bambini, nelle osterie in cui Gesù spezzava il pane e ballava la vita. Così come in compagnia di Garcia Lorca, Neruda, Pasolini e Turoldo».

Lo spettacolo dedicato all’artista sarà accompagnato dalle musiche dal vivo di Antonio Canteri.

Per prenotare i posti: 340.5926978 – [email protected]

L’evento fa parte del percorso artistico-civile a puntate. In un tempo grigio in cui si avverte la nostalgia di maestri, donne e uomini che sanno interpretare la vita e il sogno, la «Cattedra dei folli» invita idealmente le voci di chi spesso “fuori dalle righe” ha raccontato la storia in una prospettiva “controvento”. Bagliori di profezia nella notte della banalità, contro/narrazioni per resistere al racconto unilaterale dei “potenti”. Per andare a scuola di indignazione e di compassione dove poetica fa rima con politica.