Il 27 gennaio 1945 i cancelli di Auschwitz furono aperti. Con una legge del 20 luglio 2000, il Parlamento Italiano istituì il Giorno della Memoria, data anniversaria per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, nonché tutti quelli che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, insieme a coloro che si sono opposti al progetto di sterminio e, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

Quest’anno l’Assessorato alla Cultura del Comune di Sommacampagna, considerato il contesto pandemico che ci porta a rimanere a casa, invita cittadine e cittadini ad arricchire il proprio tempo libero alla ricerca di storie di propri familiari deportati durante la Seconda guerra mondiale.

Tramite l’Archivio Storico Comunale, si daranno inoltre suggerimenti per la ricerca, per chi vuole conoscere di più le storie di deportazione dei propri cari.

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