Giovedì 7 dicembre 2017 alle ore 20,45 in Teatro Camploy [via Cantarane n.32 – Verona] verrà messo in scena «La Nice», con testo e regia a cura di Leonardo Finetto. Ventidue adolescenti di Velo e Roverè ci riportano alla seconda guerra mondiale e riscoprono così la drammatica storia recente della Lessinia e del nostro Paese, leggendola attraverso gli occhi di un’intera famiglia e di una ragazza poco più che ventenne.

Nice: una ribelle, al suo tempo e al contesto sociale maschilista che lo caratterizza e che delinea la stessa esperienza resistenziale partigiana. Nice: la trasgressiva e la spigolosa, la ragazza dal fazzoletto rosso, la ragazza che si comporta e atteggia come un uomo, ma che rimane sempre e fieramente una donna. Sarà questo suo modo di essere che le costerà la sconfitta e, quel che è più grave, la solitudine. In nome dell’idea, abbandonerà la sua patria, così irriconoscente, e la sua famiglia, che non la capirà mai.

Rileggere oggi la storia di Cleonice Tommaselli, morta in Argentina nel 1984, vuol dire indagare la storia, ma ancor più l’animo, sempre impulsivo e infuocato, dei giovani, di ieri e di oggi.

L’evento è promosso dall’«Istituto Veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea», A.N.P.I. [Associazione Nazionale Partigiani d’Italia], ANPPIA [Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti] e Comune di Verona.

Ingresso libero.