BRASILE. INAUGURATO IL NUOVO CENTRO SPORTIVO CHIEVO-BRASIL

È stato inaugurato il 24 maggio in Brasile, alla presenza del console italiano, del vice governatore dello Stato Paraiba e del sindaco, il nuovo centro sportivo per i bambini e adolescenti ad Alto do Mateus, nella periferia di Joăo Pessoa, fortemente voluto e finanziato grazie all’alleanza tutta veronese tra una società sportiva (il Chievo Verona), una banca (il Banco Popolare di Verona e Novara), una istituzione religiosa (la Pia Società Don Mazza) e un’Organizzazione non governativa (il Mlal ProgettoMondo). A loro si è aggiunta, forte, entusiasta e generosa, la solidarietà di centinaia di studenti delle scuole della provincia di Verona che con le rispettive insegnanti hanno partecipato al progetto.
 
Dopo due anni di lavoro, tra accelerazioni e ritardi, è finalmente realtà il progetto ribattezzato Chievo-Brasil. Un progetto di cooperazione internazionale importante che ha portato alla realizzazione di un complesso sportivo (campo da calcio, campo polisportivo, piscina, sale per incontri sociali con cucina, servizi igienici e docce) di cui potranno usufruire i giovani di una delle periferie più povere e violente della città.
 
Nell’Alto do Mateus, il progetto educativo Beira da Linha, che da 16 anni il Don Mazza porta avanti insieme al Mlal, rappresenta un punto di riferimento per il miglioramento delle condizioni di vita della comunità, per l’educazione dei giovani e un luogo dove i ragazzi cercano quella serenità e una possibile occasione di riscatto che non troverebbero altrove. E nei programmi educativi lo sport, il gioco, lo spirito di squadra, costituiscono da sempre il migliore strumento per seguire, sostenere e stimolare questi ragazzi.
 
Ecco allora il motivo che ha convinto la società Chievo Verona e il Banco Popolare di Verona e Novara a partecipare a questa nuova sfida giunta oggi alla sua piena realizzazione. Il 24 maggio sono dunque state inaugurate ufficialmente anche le ultime due fasi del progetto che vedranno aperte al pubblico anche la piscina, il campo polisportivo, il salone, i servizi e la cucina. Mentre già dallo scorso anno sono funzionanti  il campo da calcio con recinzione, gradinate e pista di cooper e gli spogliatoi.
 
Gli impianti sono tutti situati su un’ampia area con giardino e vegetazione, illuminazione e allacciamento autonomi di acqua ed energia.
 
In merito all’iniziativa la presidenza della società sportiva A.C. ChievoVerona ha inviato un comunicato in cui si legge che «per impegni legati al campionato non potremo essere presenti alla cerimonia di inaugurazione». Ed esprime tutta la soddisfazione e la gioia per la realizzazione del progetto “Chievo Brasil” attraverso un messaggio del Presidente Luca Campedelli: “Siamo convinti che lo sport e il calcio possano offrire un’importante possibilità di riscatto per i ragazzi brasiliani di Alto do Mateus. E’ per questo che abbiamo deciso di intraprendere questa strada, di impegnarci in questo progetto in cui abbiamo creduto, profondamente, fin dal primo momento. Siamo felici ed orgogliosi che il progetto ‘Chievo Brasil’ sia stato finalmente portato a termine e ringraziamo il Mlal ProgettoMondo per averci dato questa grande opportunità. Un grazie di cuore anche al Banco Popolare di Verona e Novara, alla Pia Società Don Mazza, al Comune di Joao Pessoa e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa: la collaborazione di tutti ha fatto di un sogno una bella realtà”.