16.03.07 – Schio (Vi) – Rassegna «Diritti d’autore»: «Attraverso Le frontiere»

Spettacolo teatrale di e con Carla Stella
Venerdì 16 marzo 2007 presso Palazzo Fogazzaro a Schio (Vi), alle ore 21,30: «Attraverso Le frontiere». Spettacolo teatrale di e con Carla Stella. A volte guardare la vita da dietro un velo non è poi così diverso da guardarla a viso aperto, se lo sguardo che muove i sentimenti è rivolto ai problemi quotidiani: i figli, la casa, l’amore, la morte, le aspettative, gli obiettivi…la forza. Le frontiere sono luoghi d’incontro, non solo separazione ­ divisione. É incontrare ciò che ci accomuna che mi ha spinto a preparare questo spettacolo. Ascoltare che cosa hanno da dirci Mastretta, Soltani, Djebar e le altre meravigliose autrici di questi testi che presento, così come si ascoltano delle amiche che ci parlano di sé. Un viaggio attraverso le frontiere, un itinerario divertente, ironico e profondo in Europa, India, Africa, Afghanistan, Iraq e Sud-America, accompagnato dalle musiche originali di Riccardo Misto, eseguite dall’autore.

Carla Stella si diploma alla Scuola Regionale di Teatro di Padova diretta da Arnoldo Foà. Premiata come migliore attrice al Forum Internazionale di Vilnius, Lituania per Io ragazzo del 2000. Interpreta diversi Recital di poesia per RAI 3. Dal 2002 costituisce una propria Compagnia, Settima Zona, curando la regia dei lavori messi in scena. Prende parte con propri lavori a diverse manifestazioni internazionali come: Festival Jazz di Concordia Saggittaria; Festival Latino-Americano.

L’iniziativa rientra all’interno della Rassegna «Diritti d’autore»: Altri sguardi, voci – gesti e storie altre, in programma a Schio e comuni limitrofi dal 14 marzo al 24 aprile 2007. La rassegna è frutto della collaborazione fra Associazione «Il Mondo nella Città», Associazione Centro Stabile, Associazione Atoz; Associazione Cineforum Altovicentino; Comuni di Schio, Santorso, Torrebelvicino, San Vito di Leguzzano e Arci Torrebelvicino. Un ringraziamento particolare al Comune di Venezia. Fino al 25 marzo è possibile inoltre visitare la Mostra fotografica «Women don’t war», realizzata nell’ambito del Progetto Fontego (Servizio Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati ) del Comune di Venezia, Assessorato alla Politiche Sociali e Rapporti con il volontariato. La mostra «Women don’t war» è messa a disposizione dall’autore, Maurizio Marcato, e dal Comune di Venezia per progetti di sensibilizzazione sulle tematiche migratorie. Allestita a Schio presso Palazzo Fogazzaro, si può visitare nei seguenti orari di apertura: sabato e domenica dalle 16 alle 20; Lunedì e martedì chiuso; Mercoledì, giovedì, venerdì dalle 17 alle 21.

La mostra «Women don’t War» nasce dal bisogno di portare immagini delle migrazioni forzate; migrazioni determinate da guerre, genocidi, violenze, dittature. E le fotografie sono anche il risultato del coinvolgimento delle donne dentro il gioco d’identità: farsi ritrarre in un grande studio fotografico, sentirsi belle e apprezzate, giocare a fare “le modelle”, ha restituito loro una parte del femminile desiderio. Portare alle persone che non conoscono alcune specificità delle migrazioni, e dentro queste la specificità del femminile, può essere un compito bello e significativo. L’autore stesso scrive: «In Women don’t War ho cercato di ritrarre l’animo di questi veri, grandi personaggi, nella loro bellezza (…) nella loro diversità, nella nobiltà d’animo riflessa appena dai loro preziosi o semplici vestiti, molto più riflessa nei loro sguardi»

Maurizio Marcato è un fotografo poliedrico, i suoi interessi vanno dal reportage al ritratto, dall’architettura alla paesaggistica fino alle foto d’arte e di ricerca. Lavora a livello internazionale, soprattutto in Giappone e negli Stati Uniti. A New York è ora presente presso la Cooper Union Public School con una mostra permanente di foto di cento e più oggetti di design. Dal 1986 collabora con diverse riviste, soprattutto testate che si occupano della gestione degli spazi architettonici, d’immagine e di design.