[di Sergio Paronetto • 15.04.01] Una campagna elettorale è fatta di confronto tra programmi. C'è, però, una questione preliminare per tutti. Anni fa si chiamava " questione morale".  Chiamiamola  "etica politica".

GIUSTIZIA – BERLUSCONI, CREDIBILITA’ E…

La trasparenza è la premessa della democrazia. Dal punto di vista  strettamente giudiziario, Berlusconi  può  presentarsi candidato in una contesa elettorale. Ma i suoi reati prescritti o amnistiati non depongono certo a favore della  sua credibilità politica e di quella dei suoi ammiratori. In merito alla corruzione della Guardia di Finanza, ad esempio, beneficiare della prescrizione non significa assoluzione totale, visto che la Corte d’Appello ha ribadito la colpevolezza.  Mi interessa maggiormente ricordare la condanna per falsa testimonianza sull’iscrizione alla P2, per la quale  è arrivata l’amnistia. La sez. istruttoria della  C.d.A. di Venezia, pur applicando la sopraggiunta amnistia, con sentenza n.97 del 1.10.90, entra nel merito della vicenda, esprimendosi testualmente così: “Ritiene  il  Collegio che le dichiarazioni dell’imputato non corrispondono a verità. In sostanza, infatti, secondo il Berlusconi la sua definita adesione alla P2  avvenne poco prima del 1981 e non si trattò di vera e propria iscrizione, perché non accompagnata da pagamenti di quote appunto di iscrizione, peraltro mai richiestigli. Tali asserzioni sono smentite: a) Dalle risultanze della commissione Anselmi; b) Dalle stesse dichiarazioni rese dal prevenuto avanti al G.I. di Milano, e mai contestate, secondo cui l’iscrizione alla P2 avvenne nei primi mesi del 1978. Invero dagli atti della commissione parlamentare  ed in particolare dagli elenchi degli affiliati, sequestrati in Castiglion Fibocchi, figura il nominativo del Berlusconi (n. di rif. 625) e l’annotazione del versamento di lire 100.000 come eseguito in contanti in data 5 maggio 1978, versamento la cui esistenza risulterebbe comprovata anche da un dattiloscritto proveniente dalla macchina da scrivere di Gelli”. Avendo letto tutti i volumi della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia massonica P2 (sono 120  ma si può leggere la Relazione Conclusiva di 165 pagine), posso solo confermare. La Relazione finale, tra l’altro, parla di appoggi e finanziamenti a Berlusconi da parte di banchieri piduisti al di là di ogni merito creditizio” (p.120). Fraterni saluti. (Sergio Paronetto)