LIBRI. «COLORIN COLORADO» DI PAOLO VALENTE

[GRILLOnews • 24.06.08] Postosi come sempre sulle tracce dell’uomo e della natura, questa volta sulle Ande dell’Ecuador, Paolo Valente ha interrogato gli anziani dei pueblos. Si è fatto raccontare le loro vecchie storie, tramandate di generazione in generazione, alcune risalenti al tempo degli Incas. Ne è uscita una raccolta, «Colorin colorado» (ed. San Paolo, Milano), che in questi giorni arriva in libreria.

Postosi come sempre sulle tracce dell’uomo e della natura, questa volta sulle Ande dell’Ecuador, Paolo Valente ha interrogato gli anziani dei pueblos. Si è fatto raccontare le loro vecchie storie, tramandate di generazione in generazione, alcune risalenti al tempo degli Incas. Ne è uscita una raccolta, «Colorin colorado» (ed. San Paolo, Milano).

I racconti, trascritti con stile fluido da Valente, sono 10 storie che provengono da un Paese diviso tra mare e montagna, ma ricco di tradizioni e valori. E queste storie appartengono alla tradizione di quelle popolazioni. Sono allegre e colorate e trasmettono tutta la vitalità e la fantasia che appartengono a quei luoghi, sono come una musica calda e coinvolgente di lode alla vita. Storie senza tempo che possono scaldare i cuori di tutto il mondo.

Paolo Valente

COLORIN COLORADO

Giugno 2008 – Edizioni San Paolo

94 pagine con illustrazioni a colori di Sandra Bersanetti

ISBN 9788821562280

Euro 13,00 – Acquista on-line

Il volume è patrocinato dal GMM – Gruppo Missionario Merano – un’Organizzazione non governativa fondata nel 1971 da Alpidio Balbo. Da allora opera in diversi paesi dell’Africa Occidentale (principalmente in Benin, Togo, Ghana e Burkina Faso) realizzando pozzi, strutture sanitarie, scuole, promuovendo le «adozioni a distanza» e la comunicazione tra le culture. Per la storia di Alpidio Balbo e del Gruppo Missionario Merano, vedi www.gruppomissionariomerano.it

L’AUTORE

Paolo Valente è nato a Merano, dove vive e lavora ([email protected]). Scrittore e giornalista, è stato direttore responsabile del settimanale altoatesino «Il Segno». Ha svolto numerose ricerche sulla storia della sua terra, portandone in luce alcuni aspetti nascosti o rimossi. Ha raccontato la vita avventurosa di un cappellano degli operai («Un prete in miniera», EDB, Bologna 1993), la passione che muove al servizio i giovani volontari («Che fatica, che gioia», EGA, Torino 2003) e raccolto le testimonianze delle popolazioni dei paesi del Golfo di Guinea («L’albero dai fiori rossi», EMI, Bologna 2004-2006). In ambito narrativo ha pubblicato «Il maestro di Cordés» (Praxis 3, Bolzano 1997), «Di là del passo» (Raetia, Bolzano 2003) e «La città sul confine» (OGE, Milano 2006). Per i più piccoli (e non solo) ha scritto «L’orchetto volante» (Panorama, Trento 2001), una prima raccolta di favole del Benin («La papaia di Senan», EMI, Bologna 2006) e «Racconti dal vento» (Edizioni San Paolo, Milano 2007).