I nostri cuori, mio e di Gabiella (compagna di cammino), sono colmi di gioia per trovarci qui a Ciego de Avila (Cuba) per l’«VIII Congresso Internazionale di Cubasolar», in programma dal 24 al 28 marzo 2008.
Un Paese che ha appreso dal Sole – il quale dà a tutti, con gratuità, energia vitale – il significato profondo della solidarietà, e per questo ha sviluppato una rivoluzione che è figlia del Sole. Ci troviamo quindi nel luogo più idoneo per chiedere al Sole che ci aiuti a comprendere e tradurre in vita una vera solidarietà energetica solare per incamminarci verso uno sviluppo sostenibile.
Perché parlando di sviluppo si fa riferimento all’energia? Perché senza energia non può esserci sviluppo. In realtà abbiamo bisogno di due tipi di energia, quella per l’alimentazione dell’uomo e quella per l’alimentazione della società umana. Nel Mondo del neoliberismo si parla dello sviluppo sostenibile, inteso però troppo frequentemente in maniera errata, ossia di uno sviluppo tecnico che permette un maggior sfruttamento delle risorse naturali per farsi sempre più potenti ed essere i privilegiati che possono tenere nelle proprie mani, senza difficoltà, il Sud del Mondo.
Si tratta in realtà di uno sviluppo insostenibile. Nel campo dell’alimentazione umana si distrugge la biodiversità per buttarsi sulle monoculture dove si utilizzano concimi e pesticidi totalmente artificiali. Nel campo dell’alimentazione della società umana si bruciano grandi quantità di fossili (carbone, petrolio e gas), ponendo in grave pericolo la vita stessa di tutto il Pianeta. Si parla di immagazzinare i gas tossici in caverne sotterranee e nelle profondità degli oceani, senza accennare al fatto che questi si possono facilmente liberare per terremoti o altre cause e si cerca anche di dare impulso alla forza l’energia nucleare, producendo così scorie radioattive che, in parte, rimangono in vita per centinaia di migliaia di anni, per non parlare della forte connessione nucleare civile – nucleare militare.
É dunque necessario avere il coraggio di prendere il cammino corretto. Diamo per questo la parola al Sole che vive da 5000 milioni di anni e ne puó vivere sicuramente altrettanti, affinché ci aiuti ad imboccare il suo cammino, parola che ci giunge attraverso i suoi raggi di vita. «É un piacere grande – dice il Sole – conversare con voi in questo luogo dove c’é una rivoluzione che considero figlia mia. Per l’alimentazione dell’uomo é fondamentale che vi prendiate cura delle esigenze della natura, proteggendo la biodiversitá, utilizzando sempre prodotti naturali e non sperperando l’acqua, tanto necessaria per la vita. É inoltre importante che vi nutriate con molti vegetali e frutta, ricchi di vitamine, e che proteggiate le api che, con la loro azione di impollinazione, promuovono in forma naturale la trasmissione della vita tra le piante, ricordandosi del chiaro messaggio di Einstein, secondo il quale, se le api spariscono, rimangono agli uomini pochi anni di vita.
Riguardo all’alimentazione della societá umana, non é sufficiente che utilizziate le fonti rinnovabili di energia come le solari dirette (fotovoltaiche e termiche) e le indirette (acqua, vento, biomassa) pulite, inesauribili finché io esista, diversificate, decentralizzate e molto piú abbondanti di quanto ciascun Paese necessiti, ma é di fondamentale importanza che le utilizziate in modo corretto, con la partecipazione di tutti e non sperperandole, mettendo in pratica gli insegnamenti della natura. Ciascun Paese puó cosí sviluppare tecniche differenti in armonia con le condizioni ambientali e culturali del luogo, ottenendo cosí una vera indipendenza. Per fortuna – continua il Sole – anche nel Mondo del neoliberismo si stanno formando gruppi, rappresentati in questo incontro, che si rendono conto dei pericoli delle scelte energetiche errate e riescono a dare un impulso corretto allo sviluppo delle fonti rinnovabili».
Il Sole si rivolge poi alla rivoluzione con le parole: «Cara figliolina, desidero parlarti in questa occasione. Giá hai fatto progressi importanti nel campo energetico, dando impulso ad un vero sviluppo sostenibile con la partecipazione attiva delle Province, dei Comuni e di tutto il popolo, in particolare col progetto di solarizzazione di un Comune dove si trova la Cittá Scolastica Camilo Cienfuegos, con piú di 5000 studenti, potendosi cosí sviluppare nei giovani una vera cultura solare. Un progetto che poi potrá estendere agli altri Comuni, di modo che stai incamminandoti in direzione di un vero socialismo solare. É importante che ti sforzi di avanzare su questa strada utilizzando con moderazione il petrolio e vedendolo come misura transitoria per raggiungere in alcune decine di anni una autonomia energetica solare al 100%».
«Grazie papà per le tue parole – gli risponde la figlia rivoluzione – mi sforzeró di seguire con tutto il cuore i tuoi insegnamenti».
Il Sole poi termina le sue parole rivolgendosi a tutti i partecipanti del congresso, dicendo loro: «Sforzatevi attraverso incontri con la popolazione, che tutti siano in grado di diventare donne e uomini con una cultura energetica in direzione della vita, partecipando attivamente allo sviluppo delle fonti solari. Inoltre, come io invio i miei raggi di vita ai buoni e ai cattivi, anche voi cercate in situazioni difficili, senza aggressivitá e con dolcezza, di aprire gli occhi a chi ha preso un cammino errato, sia con le parole, sia soprattutto con l’esempio della propria vita. Solo cosí il vostro Pianeta avrá un futuro».
Seguendo I suggerimenti pieni di luce del Sole, dobbiamo impegnarci nell’avanzare uniti con vera mentalitá fraterna, affinché arrivi il momento nel quale si possa eliminare l’espressione «Nord e Sud del Mondo» e sorga poco a poco un Mondo unico nel quale il Sole ci faccia tutti fratelli.
Enrico Turrini
Enrico Turrini, fisico di origine trentina, già componente del comitato scientifico dell’Università internazionale delle Istituzioni dei Popoli per la Pace e presidente della Camera dei ricorsi di Fisica II dell’Ufficio europeo dei brevetti di Monaco di Baviera (Germania), dove vive. E amico di GRILLOnews.