LIBRI. «NONVIOLENZA IN ITALIA, PER L’AMBIENTE E I BENI COMUNI»

La nonviolenza è, di solito, collegata all’antimilitarismo e alle lotte di Gandhi o Martin Luther King in difesa dei diritti umani contro razzismo, colonialismo, sfruttamento e altre ingiustizie. Questo libro allarga lo sguardo ai beni comuni e all’ambiente in cui viviamo: aria, acqua, suolo e alle innumerevoli specie animali e vegetali per la cui difesa va fatta, in modo netto, la scelta nonviolenta, che si oppone ai nuovi Dei del Libero Mercato, della Crescita economica senza limiti, della Globalizzazione e difende la natura e la salute umana da catastrofi e inquinamenti.

Questo volume racconta le più importanti azioni nonviolente italiane contro gli inquinamenti (dalla Terra dei Fuochi campana al TAV piemontese, passando per le Grandi Navi di Venezia e le trivelle dell’ENI in Adriatico), per difendere il verde, gli altri animali da allevamenti-lager e caccia, i beni culturali dalla speculazione, i nostri polmoni dai gas di scarico e dalle emissioni cancerogene, l’umanità dalla follia nucleare e dal collasso climatico.

Nei 102 capitoli i/le protagoniste di queste lotte: moltissime donne, giuristi, sindaci, comitati, sacerdoti, scienziati, musicisti, insegnanti, giornalisti. E persino alcuni imprenditori (come Olivetti o Carla Poli) e politici come Alex Langer, Laura Conti, Giorgio Nebbia e Antonio Cederna. In conclusione alcuni fondamentali “attrezzi da lavoro” della nonviolenza ambientale: documentare, cercare alleanze, informare la popolazione, formare un comitato, elaborare alternative, interloquire coi responsabili, fare denunce politiche e legali, azioni esemplari, far esprimere la popolazione, esigere fatti dalle istituzioni, provocare atti istituzionali, formare una lista civica.

L’Autore, Michele Boato (Venezia 1947), docente di Economia, nel 1982 fonda a Mestre la prima Università Verde d’Italia; nel 1986, con gli Amici della Bicicletta, pedonalizza la piazza centrale; nell’87 organizza il blocco della nave che, ogni giorno, sversa in mare 3.600 tonnellate di fanghi industriali, scarico vietato dall’88.

Deputato nell’87-88, fa approvare la prima “tassa ecologica”(100 lire per ogni sacchetto di plastica); denuncia il ministro Donat-Cattin, obbligandolo a ridurre all’1% il fosforo nei detersivi, risolvendo l’eutrofizzazione dell’Adriatico; accusa di traffico d’armi il ministro De Rose (arrestato). A fine ’88, unico tra gli eletti Verdi, si dimette per “rotazione” e torna a insegnare. Nel 1988 fonda con Tito Cortese, Anna Ciaperoni e Giorgio Nebbia, FederConsumatori. In seguito presiede la Fondazione ICU-Istituto Consumatori e Utenti e il Premio Laura Conti per tesi di laurea in economia ecologica.

Nel 1992-94, assessore regionale all’ambiente, avvia le raccolte “porta a porta” dei rifiuti del Veneto, oggi tra le più virtuose d’Europa, e abbassa di 500 volte il limite di campo elettromagnetico degli elettrodotti (0,2 microTesla, il più basso al mondo). Dal 1987 si batte con successo contro i progetti Eni di trivellazioni metanifere in alto Adriatico, impedendo il probabilissimo abbassamento di Venezia e Chioggia, come accaduto a Ravenna.

Dagli anni 80-90 anima le riviste «Smog e dintorni», «Tam Tam Verde» e, dal 2000, «Tera e Aqua» e «Gaia», edite dall’Ecoistituto del Veneto Alex Langer. Assieme a Toio de Savorgnani, con la “Marcia dei 100mila passi” (300 persone per 60 km, a piedi dal Grappa a Venezia) salvano la Valle di Schievenin dalle cave e, con le annuali marce, difendono la foresta del Cansiglio da inutili impianti, sterminio di cervi, tentate privatizzazioni. Per i Libri di Gaia pubblica, tra gli altri, «La lotta continua 1945-1970» (2019), «Arcipelago verde 1970-1985» (2020), «Ecologia politica 1985-2000» (2021), «Nonviolenza in azione» (2022), «Nonviolenza per la Terra» (2023).

Michele Boato
NONVIOLENZA IN ITALIA
PER L’AMBIENTE E I BENI COMUNI

328 pagine, rilegato in brossura, con 112 illustrazioni.
Prima edizione: dicembre 2024
Leggi il Sommario del libro

1 copia: € 10,00
Oltre 2 copie: € 8,00 a copia
sempre senza spese di spedizione

QUI LE MODALITÁ PER RICHIEDERLO