LIBRI. «COME UN ALBUM. ESPERIENZE DI UNA VITA DIVERSA» DI GILBERTO BINAGHI

[Amedeo Tosi • 04.08.09] La realizzazione di questo libro è nata per caso, quasi come un gioco, per riempire scampoli di tempo che passano lentamente vivendo in una camera d’ospedale. «Il titolo “Come un album” non è altro che un flash fotografico di momenti vissuti, passati per la mente, di giorno e nelle ore insonni della notte» scrive Gilberto Binaghi, autore dei 18 racconti autobiografici pubblicati dall’Editrice Monti.


Gilberto Binaghi

COME UN ALBUM

Esperienze di una vita diversa

Anno 2009 – pagg. 124 – 11,00 euro

ISBN 978-88-8477-174-2

Editrice Monti

Il libro può essere richiesto scrivendo a [email protected]

La realizzazione di questo libro è nata per caso, quasi come un gioco, per riempire scampoli di tempo che passano lentamente vivendo in una camera d’ospedale. «La stesura del testo è stata fatta sotto dettatura, coinvolgendo persone che hanno donato parte del loro tempo, impugnando una penna al mio posto», ricorda Gilberto Binaghi, autore del libro di racconti autobiografici «Come un album. Esperienze di una vita diversa», proposto dalla casa editrice Monti e nelle librerie dal mese di luglio di quest’anno.

«Il titolo “Come un album” non è altro che un flash fotografico di momenti vissuti, passati per la mente, di giorno e nelle ore insonni della notte», aggiunge l’autore. «Non mi considero uno scrittore e non voglio insegnare niente a nessuno. L’unico augurio, a chi legge queste pagine, è di poter conoscere parte di me, di un tempo passato e attuale e di trascorrere un’ora lontano dalle preoccupazioni e dai problemi di ogni giorno».

Un libro in grado di suscitare emozioni, dalla prima all’ultima pagina: «Oltre la porta da cui si accede alla camera che considero il mio “rifugio”, riesco a crearmi uno spazio di vita condiviso con amici e persone di passaggio; la sera, con il televisore acceso e le luci spente, lo sguardo si spinge al di là dei vetri della finestra: a volte osservo le luci intermittenti degli aerei che sfrecciano nel cielo e la fantasia corre…

So che al di là dei vetri il mondo gira: si lavora, ci si diverte, c’è pure disperazione e la gioia. Nella mia camera ho anche il tempo di pensare! Ma i giorni passano implacabili: a volte le risa interiori esplodono, a volte la malinconia prende il sopravvento. Sentimenti normali anche se provati sdraiato in un letto d’ospedale».


GILBERTO BINAGHIL’AUTORE

Gilberto Binaghi è nato il 9 settembre 1948 a Saronno (Va). Dall’età infantile si ammala di una forma di distrofia muscolare progressiva che nel tempo lo rende completamente dipendente. Dal 1992 vive in una camera d’ospedale attaccato ad un respiratore automatico. Riesce a muoversi con una carrozzina elettrica, fornita di respiratore portatile, che manovra con un dito della mano, così da essere un po’ indipendente e vedere qualcosa del mondo esterno. Ama la filatelia e la cartofilia che sono i suoi principali hobby a cui si dedica con l’aiuto di amici e conoscenti, partecipando a mostre di filatelia, sia in Italia che all’estero. Ha molteplici interessi che lo appassionano nella sua difficile vita e sono proprio questi interessi, insieme all’affetto delle persone che gli stanno attorno, a riempire e a dare un senso alle sue giornate.