[Megachip • 18.01.04] Il Comitato per la libertà e il diritto all'informazione, riunitosi nei giorni scorsi, ha confermato definitivamente l'importante assemblea. La FNSI, l'Usigrai, l'ARCI, Megachip, Articolo 21 , la SLC- CGIL e molte altre associazioni e gruppi organizzatori che fanno parte del Comitato, si mobiliteranno per cominciare a lavorare su alternative concrete. Non solo protesta sacrosanta contro le censure in atto, e vigilanza attiva sulle manipolazioni che saranno tentate (a partire dall'abolizione della par condicio) ma la proposta di un'altra strada da seguire...

MASS-MEDIA. MEGACHIP: LE NOSTRE VOCI AGLI «STATI GENERALI DELL’INFORMAZIONE»

“Una proposta della società civile per la comunicazione e la cultura che riconosca il diritto dei cittadini alla tutela del pluralismo e della libertà di espressione”. Questo l’obiettivo degli Stati Generali della comunicazione e della cultura che si riuniranno all’auditorium del Parco della Musica a Roma il 30 gennaio prossimo.
Il Comitato per la libertà e il diritto all’informazione, riunitosi nei giorni scorsi, ha confermato definitivamente l’importante assemblea. La FNSI, l’Usigrai, l’ARCI, Megachip, Articolo 21 , la SLC- CGIL e molte altre associazioni e gruppi organizzatori che fanno parte del Comitato, si mobiliteranno per cominciare a lavorare su alternative concrete. Non solo protesta sacrosanta contro le censure in atto, e vigilanza attiva sulle manipolazioni che saranno tentate (a partire dall’abolizione della par condicio) ma la proposta di un’altra strada da seguire. Un appuntamento aperto di riflessione ed insieme di mobilitazione contro ogni forma di pensiero unico e di limitazione dei diritti e delle libertà costituzionali, contro il monopolio radiotelevisivo, contro un sistema che esclude parte consistente della società italiana. Il comitato presenterà agli Stati Generali un manifesto di principi in base al quale sarà chiesto alle istituzioni ed alle forze politiche l’impegno concreto alla realizzazione di un progetto, che sia espressione del lavoro comune delle organizzazioni degli operatori della cultura e dell’informazione e delle associazioni e dei movimenti dei cittadini e della società civile. A partire dalla riunione degli Stati Generali, il comitato rilancerà l’iniziativa sulla riforma della comunicazione, nella convinzione che le indicazioni del Presidente della Repubblica, che ha rinviato alle camere la legge Gasparri, debbano essere raccolte dal Parlamento. Il comitato, in particolare, ritiene che sin dai prossimi giorni la Camera abbia il compito di modificare radicalmente la legge anche nei punti che riguardano il servizio pubblico della Rai e le problematiche sociali relative al lavoro.” Gli organizzatori vogliono mettere in moto, con questo appuntamento, un percorso che serva ad elaborare contenuti e indicare soluzioni ai problemi di un settore strategico per la vita di tutta la società, come quello dell’informazione. Saranno invitati i segretari dei partiti dell’Ulivo, che saranno chiamati ad esprimersi sulle tematiche poste dalle associazioni. L’obiettivo è di fornire strumenti e contenuti che guardino alle esigenze dei cittadini e che possano essere recepite da un progetto sociale alternativo a quello posto in essere da 15 anni di berlusconismo, di cui l’attuale disastro di governo è solo l’effetto più evidente. Chi volesse partecipare alla fase organizzativa dei lavori, può scrivere a [email protected] .