SAN BONIFACIO (VR), 10-11 NOVEMBRE 2007. «RECUPERIAMO LA LEGALITÁ: PARLA LA COMUNITÁ DI LOCRI» [APPUNTAMENTO SOSPESO]

[APPUNTAMENTO SOSPESO]

L’Associazione Gamargioba Onlus per il commercio equo e solidale, la Parrocchia di San Bonifacio, l’Azione Cattolica e il Circolo Noi di San Bonifacio, in collaborazione con la Consulta Giovanile di San Bonifacio e i «Giovani di Lobia» organizzano l’evento

RECUPERIAMO LA LEGALITÁ

parla la Comunità di Locri

La manifestazione si terrà a San Bonifacio

sabato 10 e domenica 11 novembre 2007

PROGRAMMA

SABATO 10 NOVEMBRE 2007

Dalle ore 16.30 alle 18.30, presso Cinema Teatro Centrale di San Bonifacio (Via Marconi): Convegno sul tema «Legalità e mafie»

Relatori:

Monsignor Giancarlo Bregantini, Vescovo di Locri e Gerace

Avvocato Guariente Guarienti (Verona)

Rappresentanti del Consorzio Sociale Goel (consorzio di cooperative sociali della Locride)

Nel corso del convegno si parlerà di legalità, di mafie e dei progetti promossi in Calabria per arginare la piaga malavitosa. Ma sarà l’occasione anche per discutere di simili problematiche riscontrabili localmente e delle modalità che le due realtà territoriali – Locri ed Est veronese – hanno adottato per affrontare tali problemi. Dal momento di confronto nascerà la proposta di un gemellaggio da attuarsi mediante scambi culturali, iniziative di turismo solidale e progetti di cooperazione.

Ore 19.00: Santa Messa celebrata nel Duomo di San Bonifacio.

Ore 20.00, presso il Centro San Giovanni Bosco (Via San Giovanni Bosco – San Bonifacio): Cena con prodotti locali e del Commercio Equo-Solidale.

Per partecipare alla cena bisogna comunicare l’adesione al negozio «Gamargioba» (p.zza Costituzione, 22 – San Bonifacio – Tel. 045.7611625).


DOMENICA 11 NOVEMBRE 2007

Ore 16.30, presso il Cinema Teatro Centrale di San Bonifacio:

Spettacolo Musicale e stand delle Associazioni coinvolte nel progetto.

ZOOM


Monsignor giancarlo bregantiniMonsignor Giancarlo Bregantini

Mons. GianCarlo Maria BREGANTINI – amabilmente chiamato dalla sua chiesa locrese e da tutti Padre GianCarlo – è nato a Denno (Trento) il 28 settembre 1948, e dopo aver frequentato le medie, il ginnasio ed il liceo nelle scuole della Congregazione dei Padri Stimmatini – Congregazione alla quale appartiene – ha compiuto il corso teologico presso lo studentato Zenonianum di Verona e, in seguito, ha conseguito la Licenza in Storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Durante gli studi teologici ha lavorato in una fonderia a Porto Marghera. É stato ordinato sacerdote il 01.07.1978 nella Cattedrale di Crotone. Negli anni 1976-87 durante la sua permanenza nella diocesi di Crotone, è stato docente di Storia della Chiesa nel Pontificio Seminario Teologico Regionale di Catanzaro, insegnante di Religione nell’Istituto Nautico di Crotone, delegato diocesano per la Pastorale del Lavoro; cooperatore della parrocchia Santa Chiara in Crotone, cappellano del Carcere Circondariale di Crotone. All’interno della congregazione di appartenenza, negli anni 1982-85, è stato consigliere provinciale della provincia stimmatina «Santa Maria della Speranza» ; dal 1987 formatore dei chierici stimmatini. Nell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto, ha insegnato Storia della Chiesa nello studentato teologico interreligioso pugliese. Nel 1990-91, è stato Parroco di san Cataldo in Bari e dal 1992, cappellano dell’Ospedale C.T.O. di Bari; membro del consiglio dei consultori e insegnante di religione in un istituto privato di religiose. Eletto alla sede vescovile di Locri-Gerace il 12 febbraio 1994, viene consacrato Vescovo nella Basilica Cattedrale di Crotone dal Padre Arcivescovo Giuseppe Agostino – dal qualeaveva già ricevuto l’ordinazione diaconale e presbiterale – il 7 aprile 1994. L’ingresso nella Chiesa di Locri-Gerace, il 7 maggio 1994. Per la sua presenza in diocesi, la chiesa particolaredi Locri-Gerace non cessa di benedire il Signore per questa straordinaria figura di Vescovo-Pastore tutto speso per il bene dei suoi fratelli la cui presenzae parola è punto di riferimento religioso e morale per tutti. Nel quinquennio 2000-2005, è stato Presidente della Commissione C.E.I. «Problemi Sociali e Lavoro», «Giustizia e Pace e Salvaguardia del Creato» della Conferenza Episcopale Italiana e membro del Comitato Scientifico e Organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani.

Il suo impegno personale ha portato anche ad un gemellaggio tra la stessa Locride e il Triveneto. Due regioni d’Italia adesso lontane solo geograficamente e legate da solidarietà e reciprocità. «Ero convinto – spiega Monsignor Bregantini – della necessità delle cooperative. Andai in Trentino, presi accordi, mandai lassù dei giovani a far pratica e nacque un ponte insperato. In zone ad alta densità mafiosa è nata la cooperativa «Valle del Bonamico» che produce e vende frutta di bosco e formaggi. Oggi una settantina di persone vivono di queste realizzazioni e hanno maturato grande professionalità e competenza cooperativa».

«La mancanza di lavoro è la madre di tutte le violenze nella Locride» ha dichiarato poco tempo fa il vescovo. Egli ha pensato di impegnarsi personalmente per aiutare soprattutto i giovani a inserirsi nel mondo del lavoro. Ha ideato lo sportello «Crea Lavoro», attivo a Locri presso il Centro Salesiani, che è anche occasione di gemellaggio tra la Locride stessa, la Federazione Trentina delle cooperative e la Regione trentina.

Consorzio Sociale Goel

Un gruppo di cooperative e associazioni sociali della Locride, stimolati e coordinati dalla Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Locri-Gerace, si è incontrato ed ha avviato un cammino di confronto, di conoscenza reciproca e di sviluppo di un progetto comune. Da ciò è nato il Consorzio Sociale Goel. A questo si è arrivati anche grazie al sostegno e l’accompagnamento del consorzio nazionale CGM (75 consorzi, 1300 cooperative sociali), del Polo CGM Calabria e, in particolare, del Consorzio CONSOLIDA di Trento (50 cooperative sociali associate), tutor del consorzio locale. Un ruolo di primo piano hanno avuto l’iniziativa e il sostegno di mons. Bregantini, con la sua opera pastorale, e il «Progetto Policoro» della Chiesa Italiana, nel cui alveo nasce e si riconosce questa esperienza. Il nome «Goel» ha radici bibliche e sta a significare la funzione di liberazione e riscatto che intende rivestire il consorzio nei confronti delle fasce sociali escluse ed emarginate del territorio in cui opera. Info: http://www.consorziosociale.coop/

Associazione Gamargioba

L’associazione «Gamargioba» per un Commercio Equo e Solidale si è costituita nel marzo del 2002 ed è la terza associazione della provincia di Verona che si occupa di promuovere il Commercio Equo e Solidale. Essa fa parte delle «organizzazioni non lucrative di attività sociali» (ONLUS) . Il nome dell’associazione, «Gamargioba», deriva da una parola georgiana il cui significato è equiparabile al nostro saluto, ma che in certe occasioni in Georgia è usato come espressione di vittoria. In Georgia i volontari dell’associazione hanno realizzato il primo progetto, promovendo la produzione e la commercializzazione del miele e dei suoi derivati, come il mandorlato e il torrone. Hanno trovato poi riscontro altri due progetti: dalle Filippine sono stati importati alcuni prodotti artigianali realizzati in conchiglia, come fiori e scatole portaoggetti e dal Vietnam manufatti tessili come zaini, borse e custodie porta-occhiali. Caratteristica peculiare dell’associazione è la promozione del commercio equo attraverso la vendita in mercatini: sono circa 150 i volontari impegnati, di cui 70 soci, sparsi nel territorio della provincia di Verona e di Vicenza. Sono loro ad animare i 15 gruppi impegnati nella vendita dei prodotti equosolidali nelle piazze dei paesi dell’Est veronese ed Ovest vicentino. E nei due negozi gestiti dall’associazione a San Bonifacio, in Piazza della Costituzione, 22 e a Lonigo, in via Pontedera. Info: http://www.gamargioba.it

INFORMAZIONI



Associazione Gamargioba: Luciano Vezzaro , tel. 340.7855561

Circolo «Noi»: Giampaolo Provoli, tel. 329.1698069

Consulta Giovanile di San Bonifacio: Alberto Zuffollato, tel. 347.0410303