[Associazione per la Pace • 04.11.04] L’Associazione per la Pace con il patrocinio del Comune di Schio vi invita alla mostra-mercato di ricami palestinesi “Punti di Vita – Alla ricerca delle radici” curata dall’Associazione NAJDEH e del Centro Melkita di Ramallah. L’evento si terrà a Schio (Vi) dal 24 al 30 novembre presso la Sala Mostre di Palazzo Toaldi – Capra , Via Pasubio...

SCHIO (VI), 24-30 NOVEMBRE. «PUNTI DI VITA», MOSTRA MERCATO DI RICAMI PALESTINESI

L’Associazione per la Pace con il patrocinio del Comune di Schio vi invita alla mostra-mercato di ricami palestinesiPunti di Vita – Alla ricerca delle radici” curata dall’Associazione NAJDEH e del Centro Melkita di Ramallah. L’evento si terrà a Schio (Vi) dal 24 al 30 novembre presso la Sala Mostre di Palazzo Toaldi – Capra , Via Pasubio. Questi gli orari di apertura: giovedì , venerdì , lunedì, martedì, dalle 16.30 alle 19.30; mercoledì, sabato e domenica, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00.
 
Sabato 27 novembre ore 17.30, nella Sala Superiore  di Palazzo Toaldi-Capra ci sarà la presentazione del libroLA STORIA DELL’ALTRO”, un manuale di storia per le scuole con due narrazioni, due verità, che corrono parallele nella stessa pagina. L’impresa straordinaria di un gruppo di insegnanti israeliani e palestinesi . Sono invitati insegnanti e studenti. Seguirà degustazione di dolci arabi  e the alla menta.
 
L’ARTE DEL RICAMO PALESTINESE
L’Associazione NAJDEH (soccorso) è un’organizzazione che opera in Libano in 12 Campi Profughi Palestinesi dal 1977,dopo la caduta di Tell El Zaatar. Si è attivata  per soddisfare i bisogni più urgenti: scuole materne ,centri di formazione professionale, alfabetizzazione e sostegno scolastico, assistenza alle famiglie , riabilitazione dei portatori di Handicap, creazione di possibilità di lavoro. Si rivolge in particolare alle donne perché molte di esse devono assicurare il sostentamento della propria famiglia. Per questo ha voluto far rivivere, tramite AL-BADIA, un’occupazione che faceva parte dell’eredità culturale delle donne: il ricamo.
 
Il RICAMO TRADIZIONALE esprime l’identità regionale delle donne attraverso il disegno, il colore, i motivi caratteristici e dà alla ricamatrice un forte senso del proprio valore.
Nella Mostra sono esposti antichi e pregevoli manufatti disposti secondo la provenienza regionale e lavori artigianali (cuscini, borse, arazzi, scialli, gilè, biancheria da cucina, abiti tradizionali…) che potranno essere acquistati dai visitatori esprimendo così la solidarietà a donne che vogliono vivere la propria vita, dura e spesso tragica, con fierezza, a testa alta. Gli oggetti esposti sono raggruppati secondo il nome del villaggio, città o regione: si evidenziano una ventina di luoghi di provenienza dal Nord al Sud della Palestina storica.
 
Nella Mostra ci sono anche lavori del Centro Pastorale MELKITA di Ramallah dove opera Teresa Dal Santo di Caltrano. Questo progetto di ricamo è nato nel 1988, dal bisogno delle donne di aiutare le famiglie durante la prima Intifada; da allora infatti uomini e giovani sono in prigione o senza lavoro e la situazione si è ora aggravata in modo irreversibile. Circa 300 donne eseguono lavori di ricamo con motivi e colori ispirati ai disegni che ornano i vestiti tradizionali delle donne palestinesi e raffigurano le colline , i cipressi, le spighe e i fiori della Palestina.
 
Aderiscono: CGIL , CISL, Commissione Pari Opportunità, Cooperativa Primavera Nuova, Cooperativa. il Ponte,  Coordinamento Nord – Sud Thiene Schio , Iris Centro Donna, Salaam Ragazzi dell’Ulivo Vicenza e Bassano, Unicomondo.

INFORMAZIONI
0445512634 [email protected]