[Unimondo • 21.12.03] La possibilità di ottenere una borsa di studio per un viaggio in Brasile o in Bosnia è uno dei motivi che finora ha spinto 20 giovani ad iscriversi al terzo corso di formazione «Mondialità e cooperazione internazionale», organizzato dall´associazione «Tremembé onlus» in collaborazione con «Progetto Prijedor» e «Atas onlus» e sostenuto dalla «Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale onlus»...

TRENTO. «TREMEMBE’» PROMUOVE BORSE DI STUDIO E LEZIONI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

La possibilità di ottenere una borsa di studio per un viaggio in Brasile o in Bosnia è uno dei motivi che finora ha spinto 20 giovani ad iscriversi al terzo corso di formazione «Mondialità e cooperazione internazionale», organizzato dall´associazione «Tremembé onlus» in collaborazione con «Progetto Prijedor» e «Atas onlus» e sostenuto dalla «Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale onlus».
Il corso, che si svolgerà a Trento tra gennaio e maggio 2004 e durerà 40 ore più il corso di lingue, è sicuramente fuori dagli schemi: non solo per la ricchezza dei temi trattati (globalizzazione e mondialità, sviluppo sostenibile, cooperazione internazionale, interculturalità e immigrazione, turismo responsabile), ma anche per la metodologia adottata.
Una parte delle lezioni sarà teorica con relatori esterni (giornalisti, attivisti e operatori delle associazioni), un´altra parte più attiva, con giochi di simulazione e attività di gruppo: «Il gruppo – spiega la referente del progetto, Federica Detassis – è una risorsa molto importante per fare emergere capacità e contributi individuali. Per partecipare non serve avere particolari conoscenze, anche se è facile che gli iscritti siano già entrati a contatto con qualcuno dei temi proposti».
Il corso è aperto a 25 giovani tra i 18 e i 28 anni, trentini e non: sono spesso studenti universitari, in prevalenza donne, ai quali vengono offerti alcuni strumenti di lettura di argomenti attuali; oltre a loro ci saranno tre adulti come uditori esterni. Fino al 10 dicembre è possibile iscriversi scrivendo a [email protected] o telefonando allo 0461/933852; il primo incontro di presentazione si è tenuto a Martignano il 13 dicembre.
Rispetto ai due anni precedenti è moltiplicato il numero delle borse di studio, che sono 8 per il Brasile e 4 per la Bosnia, dove le associazioni «Tremembè» e «Progetto Prijedor» accompagnano progetti di autosviluppo: «È un viaggio diverso – spiega Federica-, che ti permette di conoscere progetti di cooperazione guidato da operatori che conoscono bene quella realtà. Si tratta di un´esperienza che aiuta a ripensare le abitudini e il modo di fare vacanza. Io sto raccogliendo le iscrizioni e sento molto entusiasmo; questo mi sembra un segno positivo».
Parla per esperienza diretta la referente, per la quale tutto è iniziato nel 2001 col primo corso di formazione: «Ho apprezzato la possibilità di affrontare temi diversi, che magari avevo già sentito all´università, ma con cui non mi ero mai confrontata. Il corso mi ha aperto un mondo nuovo, per questo mi piace riproporlo e portare la mia esperienza».
Emozionata Federica, quando ricorda i suoi viaggi: «Sono tantissimi, troppi, i ricordi! In Bosnia ci sono eventi che segnano ancora il presente, ma è una realtà molto viva, dove qualcosa si sta muovendo nonostante la pesante eredità, che incide su luoghi e persone. Del Brasile ricordo un ambiente fisico e umano ancora intatto, una realtà autentica, con persone che non ti considerano l´europeo di turno. Ed una spiaggia bellissima…».


Per informazioni: [email protected]