«CRESCERE IMPRENDITORI». BANDO PER IL SUPPORTO ALL’AVVIO DI IMPRESA PER 6200 GIOVANI

[Amedeo Tosi – 02.05.2016] «Crescere Imprenditori» è una iniziativa nazionale per supportare e sostenere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità, attraverso attività mirate di formazione e accompagnamento all’avvio d’impresa. L’iniziativa è promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nell’ambito del Programma Garanzia Giovani. L’attuazione è affidata a Unioncamere e messa in atto a livello locale dalla rete delle strutture specializzate delle «Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura».

Il progetto si rivolge ai giovani che non studiano, non lavorano e non sono attualmente impegnati in percorsi di istruzione e formazione, che hanno un’età compresa tra i 18 e i 29 anni e sono iscritti a «Garanzia Giovani» ma non stanno usufruendo di alcuna misura di politica attiva, compresi i percorsi di supporto e sostegno all’autoimpiego e autoimprenditorialità organizzati a livello regionale.

Il Bando si propone di accompagnare circa 6.200 giovani verso la creazione e lo start-up di nuove imprese. Come funziona: i giovani iscritti al programma «Garanzia Giovani» possono accedere ad una procedura di autovalutazione delle attitudini imprenditoriali, tramite un apposito test online. Una volta superato il test, il tuo nominativo verrà inoltrato alle Camere di Commercio delle province di tuo interesse -non più di 2-, dove cioè preferiresti frequentare il tuo percorso di formazione e accompagnamento alla creazione d’impresa. Sarai contattato in ordine cronologico, in base alla data di effettuazione del test per iniziare il percorso di «Crescere Imprenditori». La durata è di 80 ore suddivise in 60 di attività formativa di base in gruppi -anche a distanza, tramite live streaming-, 20 di fase specialistica di accompagnamento e assistenza tecnica a livello personalizzato.

Il progetto è attivo da marzo 2016 e si concluderà a dicembre 2017. In questo periodo sarà possibile accedere ai percorsi organizzati a livello territoriale dalle Camere di Commercio. I giovani che porteranno a termine il percorso -e avranno quindi redatto il piano d’impresa- potranno presentare domanda per accedere ai finanziamenti del «Fondo SELFIEmployment» gestito da Invitalia, sotto la supervisione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. [am.t.]