L’Associazione Corale “Città di Thiene” è lieta di segnalare il concerto vocale-strumentale «O MUSICA, ARTE GENTILE» che avrà luogo a Thiene (VI) presso la Chiesa della Madonna dell’Olmo (Cappuccini) il prossimo 23 luglio 2008, con inizio alle ore 21.00. La manifestazione è inserita nell’ambito dei festeggiamenti di S.Anna, grazie all’organizzazione del Comitato della Parrocchia della Madonna dell’Olmo.
Questo appuntamento, che ormai già da tre anni segna per l’Associazione la chiusura delle attività prima della meritata pausa estiva, è diventato anche un banco di prova per i futuri progetti artistici del “Città di Thiene”: il concerto proposto offrirà, per quanti oseranno sfidare le calure di fine luglio, un programma alquanto suggestivo e raffinato – si segnala in particolare un omaggio pucciniano nel 150° della nascita del grande compositore lucchese – con la partecipazione di Jose Borgo (voce solista), Daria Bolcati (arpa), Massimo Zulpo (pianoforte) e dell’inedito quartetto d’archi Holde Kunst (Andrea Scaramella, Elisabetta Cuman, Fabio Carollo, Maurizio Galvanelli). Il progetto è stato realizzato da Lorenzo Fattambrini, curatore anche di tutte le elaborazioni e adattamenti vocali-strumentali che saranno proposti nel corso della serata.
Thiene (VI) – Chiesa Madonna dell’Olmo
Mercoledì 23 Luglio 2008 – ore 21.00
O MUSICA, ARTE GENTILE
Concerto spirituale
in occasione della Festa di S.Anna
Jose Borgo – soprano
Daria Bolcati – arpa
Massimo Zulpo – pianoforte
QUARTETTO “HOLDE KUNST”
Andrea Scaramella, Elisabetta Cuman – violini
Fabio Carollo – viola
Maurizio Galvanelli – violoncello
CORO “CITTA’ DI THIENE”
Lorenzo Fattambrini – direttore
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Secondo la filosofia cinese, l’ideogramma “shun” indica il concetto di gentilezza: è costituito dal simbolo di una foglia che scorre dolcemente nel flusso delle acque di un fiume. La foglia si lascia abbracciare dall’acqua seguendo il corso naturale del torrente senza opporre nessuna resistenza: l’idea di gentilezza è associata all’assenza di ostacoli nel percorso del destino di un essere umano. Abbandono. Fiducia. È espressione di gentilezza la mano dell’adulto che accoglie quella di un bimbo accompagnandolo verso i primi passi della sua esistenza. Come per il credente è la presenza di Dio accanto all’uomo.
Così la Musica è prospettiva quasi escatologica di un mondo migliore.
“O arte gentile,
in quante ore grigie,
quando l’angusto cerchio della vita mi soffocava,
hai acceso il mio cuore con il calore dell’amore,
mi hai rapito in un mondo migliore!
Spesso un dolce, magico accordo,
fuggito dalla tua arpa,
ha dischiuso per me il cielo a tempi migliori!
O arte gentile,
per questo ti ringrazio.”
(An Die Musik – testo di Franz von Schrober)
L’arte più adatta a parlare direttamente all’anima umana, a influenzarne i comportamenti scavalcando l’accidentalità della esperienza fenomenica, è quindi la Musica. E la musica, soprattutto la bella musica, ci provoca ad essere ottimisti, ci invita a sperare dandoci a sensazione che l’armonia genera bellezza, felicità. E gentilezza. Mostrandoci una realtà che merita di essere desiderata, la musica – e il canto, la più umana delle esperienze musicali – ci rivela noi stessi come dovremmo essere, se fossimo meritevoli del mondo. La voce umana, elevata nel canto, suscita l’occasione straordinaria di sciogliere per un istante i catenacci dell’universo, permettendoci di scorgere un frammento di ciò che nascondono: un lampo nell’ineffabile.
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PROGRAMMA
F.Schubert (1797-1828)
AN DIE MUSIK
Vangelis(1943)
MONASTERY OF LA RABIDA
M.Frisina (1954)
MAGNIFICAT
Trad. Ebraico
HASHIVENU
L. Fattambrini (1965)
S.O.F.T – Spes Omnium Finium Terræ
G.Puccini (1858-1924)
INTERMEZZO da “Manon Lescaut” (1883)
REQUIEM ÆTERNAM (1905)
CRISANTEMI per archi (1890)
KYRIE dalla Messa a 4 voci e orchestra (1878-80)
MINUETTO per archi n.2 in LA (1892)
L.Fattambrini (1965)
CON UN LEGGERO SCINTILLAR DI STELLA.
florilegio per il 150° pucciniano su temi tratti da “Suor Angelica” (1919)