[CARLO GUBITOSA • 01.02.04] Negli Usa tra un po' ci saranno le elezioni presidenziali, e molti pacifisti Usa si crederanno costretti a votare l'ex comandante della missione nato in Kossovo, il generale Wesley Clark, che si presenta come unica alternativa a Bush, cosi' come molti pacifisti italiani premieranno con il loro voto molti politici colpevoli di crimini contro l'umanita', strage e attentato alla costituzione durante i bombardamenti del 1999...

LA SINISTRA U.S.A. E LE MORTI IN KOSSOVO

Negli Usa tra un po’ ci saranno le elezioni presidenziali, e molti pacifisti Usa si crederanno costretti a votare l’ex comandante della missione nato in Kossovo, il generale Wesley Clark, che si presenta come unica alternativa a Bush, cosi’ come molti pacifisti italiani premieranno con il loro voto molti politici colpevoli di crimini contro l’umanita’, strage e attentato alla costituzione durante i bombardamenti del 1999.

Negli Usa, la catena radiofonica indipendente “Pacifica Network” ha la memoria lunga, e il programma radiofonico “Democracy Now” ha intervistato Clark con delle domande sulla guerra del 1999.
In Italia si annuncia una “dura campagna elettorale”, ma state sicuri che le bombe del 1999 sono un argomento morto e sepolto, come migliaia di civili jugoslavi.

Il video e la trascrizione dell’intervista si trovano a questo indirizzo:
http://www.democracynow.org/article.pl?sid=04/01/26/1632224