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Mercoledì 24 febbraio alle ore 21 presso la sede di Legambiente (via Bertoni, 4 a Verona) si terrà un incontro del «Coordinamento veronese contro la privatizzazione dell’acqua». Promosso dal Comitato «Acqua Bene Comune» di Verona, il coordinamento è composto già da diversi gruppi e realtà associative del nostro territorio. Nell’ultima riunione di due settimane fa si è deciso di costituire il Coordinamento/Comitato Provinciale per il Referendum, ovvero il soggetto che dovrà organizzare e coordinare nei prossimi mesi a Verona e provincia tutte le diverse iniziative, attività ed eventi legati alla campagna referendaria.
Nel corso della riunione, tra le altre cose si costituirà il Comitato Promotore del Referendum per la Provincia di Verona.
Referendum
Si sono definiti i tre quesiti con cui sarà formulato il referendum:
1° quesito: abrogazione dell’art.23bis della Legge 133/2008 così come modificato dall’Art.15 della recente Legge Ronchi 135/2009 (servizi pubblici locali di rilevanza economica)
2° quesito: abrogazione Art.150 del D.L. 152/2006 (scelta della procedura di gestione e procedure di affidamento)
3° quesito: abrogazione Art.154 del D:L. 152/2006 (tariffa del servizio idrico integrato) solo per le parole relative all’ “adeguata remunerazione del capitale investito” inserite nella definizione del sistema tariffario
I quesiti saranno presentati alla Cassazione tra fine febbraio e inizio marzo per rendere il referendum ammissibile.
Info: [email protected]
Visita il blog del Comitato «Acqua Bene Comune» di Verona: http://www.acquabenecomuneverona.org/