Cine-giovane, cineforum gratuito per i giovani a San Bonifacio. Proiezione del film «Si può fare» di Giulio Manfredonia. Ospite della serata: un rappresentante della Cooperativa Cpl Servizi. Mercoledì 1 giugno presso la Sala Civica Barbarani (Via Marconi) a San Bonifacio.
Se si vuole, «Si può fare». Ispirato ad una storia vera, il regista Giulio Manfredonia ci introduce nel mondo delle cooperative, una realtà molto diffusa sul territorio. L’ultimo film della rassegna “Cine-giovane” verrà proiettato gratuitamente dalla Consulta giovanile mercoledì 1 giugno alle 21 presso la sala civica Barbarani di Via Marconi (Biblioteca), a San Bonifacio. Sarà presente al dibattito un rappresentante della Cooperativa Cpl Servizi di San Bonifacio.
«Si può fare» narra la storia di un gruppo di malati mentali che, dopo la chiusura dei manicomi per la legge 180 di Franco Basaglia, vengono ospitati in una piccola cooperativa dove si trovano abbandonati a se stessi ed imbottiti di farmaci. Sarà l’arrivo di un sindacalista a cambiare le cose: cercherà di restituire loro una dignità, attraverso il lavoro. Perché, alla fine, «siamo matti, mica scemi».
Dopo la proiezione, il dibattito inizierà con l’intervento di un rappresentante della Cooperativa Cpl Servizi di San Bonifacio, che si occupa dell’inserimento lavorativo e sociale delle persone diversamente abili. Nata nel 1976 dall’iniziativa di alcuni genitori, la cooperativa ha puntato sulla formazione professionale dei disabili e sul loro recupero, dando vita ad una vera e propria “impresa sociale”, per la promozione umana e l’integrazione.
Si conclude così il cineforum gratuito «Cine-giovane», organizzato dalla Consulta giovanile. Un ciclo di proiezioni che ha toccato argomenti importanti come la vita di comunità, accoglienza, economia, religione e mondo del lavoro. Ad animare i dibattiti ed a portare la loro esperienza sono stati esperti ed associazioni, che hanno coinvolto i presenti con spunti e riflessioni.
La Consulta giovanile del comune di San Bonifacio è composta da volontari di età compresa tra i 18 ed i 30 anni. Nel corso dell’anno la Consulta organizza eventi rivolti ai giovani e collabora con altre realtà associative locali, supportandole nell’organizzazione e nella promozione delle attività.