22-28.07.12 – Paderno del Grappa (Tv) – «Praticate il Diritto e la Giustizia (Ger 22, 3), un dialogo ecumenico sull’etica sociale» (iscrizione)

«Praticate il Diritto e la Giustizia (Ger 22, 3), un dialogo ecumenico sull’etica sociale» è il tema della 49a Sessione di Formazione Ecumenica promossa dal Segretariato Attività Ecumeniche, in programma presso l’Istituto Filippin di Paderno del Grappa (Tv) dal 22 al 28 luglio 2012.

Qui trovi tutte le informazioni: http://www.saenotizie.it/sae/sessioni.html

A Paderno un incontro nazionale di credenti delle diverse chiese, a cercare vie per una società abitabile. Questo sarà l’evento promosso dal SAE (Segretariato Attività Ecumeniche), che porterà quest’estate nella diocesi di Treviso uno degli appuntamenti più significativi del dialogo ecumenico in Italia. Un’occasione preziosa per conoscere un volto solare dell’ecumenismo, fatto di dialogo e di confronto su temi concreti, di ascolto della Parola e di preghiera in comune, di fraternità vissuta.

Il SAE è associazione laica ed interconfessionale, fondata negli anni del Concilio dalla veneziana Maria Vingiani, per far crescere il dialogo e il confronto tra le diverse comunità cristiane. Da allora l’associazione è cresciuta e conta ormai oltre cinquecento soci, impegnati sul territorio nazionale nella promozione del dialogo ecumenico a partire da quello ebraico cristiano, nel più vasto orizzonte di quello interreligioso.Da quest’anno il SAE ritorna a Nord-Est, nell’accogliente Centro Filippin di Paderno del Grappa. È quasi un ritorno a casa, in un’area che ha donato un gran numero di testimoni al dialogo ecumenico – dalla stessa Maria Vingiani a mons. Luigi Sartori e don Germano Pattaro o al pastore valdese Renzo Bertalot.

“Praticate il diritto e la giustizia. Un dialogo sull’etica sociale”: un tema di cui gli ultimi anni hanno evidenziato tutta la rilevanza per le nostre vite. Abbiamo appreso sulla nostra pelle quanto gravi siano le conseguenze di una società poco attenta alla giustizia e adesso occorre ripensare profondamente il modello di sviluppo. Abbiamo bisogno di prospettive per un vivere il sociale nel segno dell’equità e della sostenibilità e dell’attenzione ai diritti di tutti, specie i più svantaggiati. Abbiamo bisogno di ritrovare le risorse che le nostre comunità hanno elaborato in tal senso, perché ci aiutino a realizzare tale compito.

Per questo occorre dialogo, rispettoso delle diverse sensibilità, ma anche incisivo nel ricercare giustizia per la “costruzione del mondo nella vera pace” (n.92 di Gaudium et Spes) Questo è ciò che si ricercherà a Paderno, negli interventi dei relatori, nell’interazione nei gruppi di discussione, nell’ascolto della Parola e nell’invocazione dello Spirito perché illuminino la ricerca.

Né mancheranno momenti di maggior distensione, dall’attenzione per il cinema ad un momento teatrale, condotto dall’associazione veneziana “Ilventointasca”, mentre spazi appositi sono dedicati ai giovani ed ai più piccoli. Momenti diversi, per incontrare l’altro nella sua ricchezza confessionale e spirituale, per scoprirlo fratello/sorella nella ricerca di verità e giustizia. Di questa ricchezza vive l’ecumenismo: non solo complesse questioni teologiche, ma invito a tutti i credenti a lasciarsi coinvolgere in percorsi di dialogo”.

Il SAE, associazione laica e interconfessionale, si pone in continuità con l’attività di dialogo e di formazione ecumenica promossa da Maria Vingiani a Venezia nel 1947, sviluppatasi poi a Roma in forma pubblica, dopo l’annuncio del Concilio Ecumenico Vaticano II, nel 1964.