14.06.12 – San Bonifacio (Vr) – Antonio Caprarica presenta il suo libro «Oro, argento e birra»

Giovedì 14 giugno alle ore 20,45 nell’ambito del ciclo «Incontri d’autore», Antonio Caprarica, inviato Rai da Londra, presenterà il suo ultimo libro «Oro, argento e birra» (edizioni Sperling).

L’autore
Antonio Caprarica (Lecce, 1951) è giornalista e scrittore. Dopo la laurea in Filosofia con Lucio Colletti, ha iniziato la carriera giornalistica all’Unità ed è stato in seguito condirettore di Paese Sera. Tra il 1988 e il 1993 è stato corrispondente del Tg1 dal Medio Oriente. Dal 1993 al 2006 è stato a capo dell’ufficio di Corrispondenza della Rai prima a Mosca, poi a Londra e infine a Parigi. Dopo tre anni a Roma come direttore di Radio Uno e dei Giornali Radio Rai, è tornato a lavorare nella sua amata Londra. Con Sperling & Kupfer ha pubblicato «Dio ci salvi dagli inglesi… o no!?» (2006), che ha ottenuto il Premio Gaeta per la letteratura di viaggio, «Com’è dolce Parigi… o no!?» (2007), «Gli italiani la sanno lunga… o no!?» (2008), «Papaveri & papere» (2009) e il romanzo, scritto con Giorgio Rossi, «La ragazza dei passi perduti» (1986 e 2006). Vincitore di numerosi premi di giornalismo tra i più prestigiosi (Ischia, Fregene, Val di Sole), collabora con vari quotidiani e periodici.

Il libro
Per ben tre volte – da quando, nel 1896, si svolsero le prime Olimpiadi dell’età moderna – Londra è stata scelta come sede dei Giochi. E non a caso, sostiene l’anglofilo autore di questo libro. Infatti, se si scorre un elenco delle discipline più popolari e praticate al mondo, si scoprirà, per la maggior parte di esse, una inconfutabile genealogia inglese: calcio e baseball, tennis e ippica nascono nell’Isola, per esempio, e hockey, boxe e polo devono le loro regole ai sudditi di Sua Maestà. Per non parlare dello spirito che dovrebbe ispirare la più pura condotta agonistica e che, in tutto il mondo, si definisce con una tipica espressione anglosassone: fair play.

Raccontare le edizioni londinesi dei Giochi Olimpici diventa così l’occasione per indagare la storia e le curiosità di questa passione nazionale e per rivivere le emozioni di sfide epocali: il dramma di Dorando Pietri, il garzone emiliano che nel 1908 entrò nella leggenda perdendo di un soffio la maratona ma commuovendo fino alle lacrime la regina Alessandra; la gara di tiro alla fune che, nello stesso anno, provocò quasi una guerra fra inglesi e statunitensi; l’incredibile rimonta dell’olandese Fanny Blankers-Koen che, dopo aver vinto tre medaglie d’oro, rischiò di perdere la finale della staffetta 4×100 del 1948 attardandosi a fare shopping! Le storie dei trionfi, delle cadute e delle epiche prodezze dei campioni di un tempo si susseguono con il ritmo scattante di una corsa per il podio e arrivano fino alla cronaca dei preparativi per i Giochi del 2012.

Grazie ad Antonio Caprarica, un racconto ricco di sorprese e di umorismo, che delizierà gli amanti dello sport, della Storia e della vecchia Inghilterra,con l’immancabile contorno di un inserto fotografico che completa la narrazione con gustose immagini d’epoca.

L’incontro è promosso dalla libreria Bonturi con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di San Bonifacio, e la collaborazione della Consulta giovanile.

Per info e calendario completo incontri: www.libreriabonturi.blogspot.com – [email protected] – tel. 045.7610339