23.01.2013 – San Bonifacio (Vr) – Irene Bernardini presenta il suo ultimo libro «Bambini e basta»

Mercoledì 23 gennaio 2013 alle ore 20,45 presso la sala civica Barbarani, in via Marconi a San Bonifacio, Irene Bernardini presenta il suo ultimo libro «Bambini e basta» (ed. Mondadori). Un’opera che parla di bambini: di bambini “adultizzati “, che decidono al posto dei grandi (si scelgono l’abbigliamento, la scuola o gli amici da frequentare, aiutano la mamma in crisi, concedono il loro benestare alla nuova fidanzata di papà, stabiliscono nelle separazioni come dividere il proprio tempo fra i genitori) e sono costretti a prendere posizione, schierarsi, “farsi carico”. E di adulti “infantilizzati”, sempre più insicuri e fragili, che non sono capaci di governare le loro vicende personali (e i loro umori) e scaricano responsabilità e compiti sui figli. E poi di bambini partner, bambini capolavori, bambini trofeo, bambini tiranni; bilingui, trilingui, schermidori, danzatori, calciatori, teatranti, cantanti, già vittime dell’«ansia da prestazione». Ma i “bambini e basta”, che fine hanno fatto? Sembra che ai giorni nostri stia quasi venendo meno la libertà e il diritto a essere piccoli: a non dover fare troppo, decidere troppo, pensare troppo. Attingendo a storie di genitori in crisi ascoltate nel suo studio di psicoterapeuta e mediatrice familiare, ma anche a vicende di amici e conoscenti e, non ultima, alla sua personale storia di madre, Irene Bernardini mostra come sia nell’interesse generale che si ristabiliscano responsabilità e ruolo degli adulti per alleggerire il carico sempre più pesante che grava sulle spalle dei piccoli. E ci offre la possibilità di soffermarci un attimo a pensare a loro, ai nostri figli, e finalmente di vederli davvero per quello che sono: bambini, bisognosi di essere tenuti, sostenuti, contenuti. Di essere accompagnati con fermezza dai grandi laddove non sanno andare perché, appunto, sono piccoli e ancora non sono in grado di “accompagnarsi” da soli verso il proprio bene. «Abbiamo bisogno della loro irresponsabilità affinché dalla libertà di non dover rispondere possa nascere la fantasticheria di un mondo migliore. Abbiamo bisogno che straparlino, strapensino, che vogliano andare in pigiama sul balcone per vedere Babbo Natale anche se ci toccherà impedirglielo, oppure avvolgerli e avvolgerci nel piumino e aspettare insieme a loro fianchi il sonno li vincerà. Abbiamo bisogno di avere sott’occhio la loro fragile temerarietà, i terrori e l’audacia, la genialità della loro innocenza. Abbiamo bisogno di rispettarli per sentirci degni. Di proteggerli per sentirci forti. Di guardarli per sentire il bene prezioso della tenerezza. Di guardarli, ancora, e ridere di gusto. Di ascoltarli per imparare a parlare e pensare fuori dagli schemi. Abbiamo bisogno dei bambini, che sono persone intere e immature, incompiute e perfette, che cambiano ogni giorno».
Un libro per tutte le bambine e tutti i bambini che hanno bisogno che noi siamo grandi. E per tutti noi, donne e uomini, genitori e non solo, che abbiamo bisogno che i bambini siano piccoli.

Irene Bernardini è una psicologa clinica. Dal 1989 coordina il centro GeA (Genitori Ancora) del comune di Milano. Ha fondato l’associazione SpazioMeF (Mediazione familiare e dintorni) e collabora come consulente con il tribunale ordinario di Milano in tema di conflittualità familiare. Dal 2004 tiene la fortunata rubrica Lui&Lei su Vanity Fair nella quale risponde alle lettrici su questioni di cuore e non solo. Ha pubblicato Finchi vita non ci separi (1995) e Una famiglia come un’altra (1997) ) e, per Mondadori, Elogio di una donna normale (2010).

L’incontro rientra nel ciclo “Incontri d’autore ” promosso dalla Libreria Bonturi con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di San Bonifacio, e la collaborazione della Consulta Giovanile e di Radio Rsb media partner.

Altri appuntamenti:
Giovedì 7 febbraio ore 20.45 in libreria «Letture tra gli scaffali» con degustazione
Venerdì 1 marzo ore 20.45 evento straordinario: dalla Francia arriva Yasmina Khadra, autore di «Attentatrice» e «Quello che il giorno deve alla notte», presenta «Equazione africana» (ed. Marsilio)
Giovedì 7 marzo ore 20.45 cinema Centrale, Chiara Amirante presenta «Solo l’amore resta»

Per info: www.libreriabonturi.blogspot.com – [email protected]