La Provincia di Verona, la Fondazione Cariverona e i Comuni aderenti (Verona, Belfiore, Fumane, Legnago, Ronco all’Adige, San Bonifacio, Sant’Ambrogio di Valpolicella, Sona, Valeggio sul Mincio, Grezzana e Isola della Scala) hanno creato un fondo per erogare un microcredito a favore di quei lavoratori che a causa della crisi economica hanno momentanee difficoltà economiche.
Si tratta di prestiti a condizioni agevolate di somme che vanno da un minimo di 1.000 euro ad un massimo di 2.000 euro. Il Prestito servirà per coprire spese strettamente connesse ai bisogni (es. pagamento di affitto, bollette, rette scolastiche, spese improvvise per cure mediche, funerali ecc.).
Il Prestito d’Onore non è un sussidio, ma un vero e proprio prestito. E’ diverso però dai normali prestiti di banche e finanziarie, perché dedica particolare attenzione alle persone e ai loro bisogni: è un percorso d’aiuto. Per questo motivo: 1) le condizioni per la restituzione sono molto vantaggiose: tasso d’interesse 0 e possibile periodo di pre-ammortamento di massimo 12 mesi; 2) oltre ad ottenere il Prestito il lavoratore verrà seguito e formato sul bilancio familiare ed inserito, se necessario, in percorsi dei Centri per l’Impiego per la formazione e la ricerca di un nuovo lavoro.
IMPEGNI DEI BENEFICIARI
Il beneficiario deve impegnarsi a partecipare anche in seguito all’erogazione del Prestito (dopo 4 e 12 mesi) ad ulteriori colloqui di tutoraggio sul bilancio familiare e ad eventuali percorsi del Centro per l’Impiego, per la formazione e la ricerca di un nuovo lavoro.
Il beneficiario è chiamato a restituire il prestito in 24 rate a tasso 0 (è possibile un pre-ammortamento di massimo 12 mesi)
CHI PUO’ CHIEDERE IL PRESTITO
Lavoratori dipendenti disoccupati (anche in mobilità); lavoratori sospesi (in cassa integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga); lavoratori sottoccupati o in situazione di fragilità occupazionale (es. soci di cooperative, lavoratori con contratto intermittente, o chi ha contratti inferiori ai 6 mesi o a 15 ore settimanali); dipendenti di aziende in stato di crisi; lavoratori autonomi che abbiano cessato o sospeso l’attività lavorativa. ù
Altri requisiti: essere residenti nei Comuni aderenti al progetto; portare documenti (bollette, solleciti ecc.) che dimostrino il fatto di non essere in grado di pagare bollette, affitti, rette scolastiche e simili per un ammontare di almeno 1000 euro.
COME OTTENERE IL PRESTITO E IMPEGNI DEI BENEFICIARI
Il cittadino chiede ai Servizi Sociali del proprio Comune di accedere al Prestito d’Onore, compilando l’apposito modulo di richiesta e allegando i documenti necessari.
Successivamente, l’ufficio comunale verificherà se la persona ha i requisiti per il Prestito. Se sì, il richiedente sarà chiamato a sostenere un colloquio con Soggetto Tutor (MAG-Società Mutua per l’Autogestione, CISL-U.S.T. e Lavoro&Società scarl) che segue l’istruttoria economica. Il Tutor, d’intesa con l’istituto bancario, verificherà con la persona la sua capacità di usare e restituire il prestito con responsabilità. Se sì, il beneficiario potrà recarsi presso uno sportello Unicredit per ottenere il prestito.
PER INFORMAZIONI
– Provincia di Verona – Via delle Franceschine n.10 – Verona – tel.045.92888461
– MAG-Società mutua per l’Autogestione – Via Cristofoli n.31/A – Verona – tel.045.8100279
– Oppure contatta lo sportello dei Servizi Sociali del tuo Comune.