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La Facoltà dell’Acqua è una delle quattro Facoltà dell’Università del Bene Comune, che viene avviata, in via sperimentale, in Italia a partire dal mese di luglio 2004. Ad Abano Terme, per la precisione.
L’obiettivo principale della Facoltà è di promuovere una cultura dell’acqua fondata: sul riconoscimento dell’acqua come diritto alla vita e come bene comune pubblico, patrimonio dell’umanità ed appartenente a tutte le specie viventi; su pratiche sociali di valorizzazione, di uso e di partenariato solidali e giuste; su processi gestionali partecipativi e processi gestionali nel quadro di una politica del territorio intergrata, efficace nell’interesse pubblico generale ed in una prospettiva di cooperazione europea, internazionale e mondiale.
La Facoltà dell’Acqua è aperta a:
a) Studenti in possesso di un Diploma Universitario; b) Operatori settore educativo (insegnanti-formatori) e dell’Associazionismo; c) Funzionari ed Amministratori di Enti locali; d) Operatori dell’economia sociale, dell’Associazionismo, Associazioni di consumatori e di cittadinanza.
Il programma didattico è strutturato su due sessioni di lavoro residenziali di 7 giorni ciascuna, una nel 2004 e la seconda nel 2005. Vi è l’obbligo della frequenza alle due sessioni residenziali.
L’ammissione richiede:
• possesso di un titolo di laurea;
• in sostituzione almeno tre anni di attività professionale, in enti pubblici, imprese ad economie sociale, organizzazioni della società civile.
Per informazioni sul Programma dettagliato e Iscrizioni,
contattare la Segreteria provvisoria presso il
Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’Acqua – ONLUS
via Rembrandt, 9 – Milano
tel./fax + 39.02-4079213
[email protected]
www.contrattoacqua.it
Visita questo sito:
http://www.cipsi.it/contrattoacqua/home/universita.asp