[Misna.org 06.09.04] Padre Giulio Albanese si è dimesso oggi (6 settembre 2004) dalla direzione dell'agenzia Misna, organo di informazione delle aree del sud del mondo. E' stato lo stesso padre Albanese a spiegare le ragioni della sua scelta, dopo sette anni: "Lascio per una serie complessa di ragioni, tra cui la consapevolezza di non ottenere piu' dalle sedi competenti l'appoggio pieno che mi sembrava indispensabile", ha scritto in un editoriale, spiegando come comunque non sia stata una decisione presa "all'ultimo minuto"...

AGENZIA MISNA.ORG. SI DIMETTE IL DIRETTORE, P. GIULIO ALBANESE

“Un’informazione alternativa ha bisogno di un terreno fertile, ricco di nutrimento, che le dia la forza di affermarsi e di essere veramente libera, cioe’ capace di anteporre il compito di raccontare la realta’ a qualunque altro interesse – scrive il sacerdote – purtroppo, mi sono andato a mano a mano convincendo che non sussistono piu’ le condizioni per un prosieguo del mio incarico direttivo all’interno di questa testata che ho fondato, amato e difeso ad oltranza”.

Padre Albanese ha ripercorso nel suo scritto le origini e la crescita di Misna, nata il 2 dicembre 1997, a cui danno un apporto essenziale proprio le testimonianze dei missionari. “Allora il nostro scopo era di dare voce a quella parte del mondo che, seppure sia la piu’ vasta, raramente trova gli spazi adeguati per parlare di se’, per raccontare i suoi drammi, per far conoscere storie inedite e avvincenti”, ricorda Albanese, che definisce la sua agenzia un modo diverso di fare informazione “dalla parte degli ultimi”. Eppure, la storia di Misna è stata anche una storia di ostacoli da saltare e solidarietà mancate, soprattutto, fa capire Albanese, da parte dei vertici religiosi.

Nell’esperienza di Misna, racconta Albanese, rientrano varie fasi, da quella della crescita tumultuosa degli inizi, tormentata dalla mancanza di fondi e di risorse, e nonostante tutto il raggiungimento di “traguardi impensati, riconoscimenti ambiziosi, accompagnati da prese di posizione negative, silenziosamente corrosive, anche da ambienti vicini”.
 
COMUNICATO DELLA REDAZIONE DI MISNA

La Redazione prende atto della decisione di padre Giulio Albanese di lasciare la direzione dell’agenzia MISNA con dimissioni “irrevocabili e definitive” e della risposta dell’editore. Al di là delle emozioni personali, i giornalisti della MISNA esprimono gratitudine a padre Albanese per il lavoro svolto in questi anni alla direzione dell’agenzia e per l’occasione offerta a ciascuno di noi di partecipare e di esprimere parte di sé in questo progetto unico nel suo genere. Per questo augurano all’uomo e al giornalista le migliori soddisfazioni per il futuro. La Redazione della MISNA proseguirà con l’impegno di sempre il lavoro svolto finora e continuerà a raccontare il Sud del mondo con la stessa voglia e passione trasmessa da padre Albanese. All’editore i giornalisti della MISNA fanno pervenire apprezzamento per aver ribadito la fiducia alla Redazione e l’impegno a far sì che l’agenzia continui a svolgere la sua attività a fianco dei missionari sparsi per il mondo. Un ringraziamento particolare va ai lettori per la fiducia e l’affetto fin qui dimostrato. La Redazione.
 
DA UN AMICO E COLLABORATORE VOLONTARIO
 
«Non credo di avere oggi parole giuste e sufficienti per esprimere i miei attuali sentimenti per le dimissioni di Padre Giulio Albanese, al fianco del quale per anni ho cercato di pormi, a volte da molto lontano e altre da molto vicino, come semplice aiuto volontario nella gestione della redazione e del notiziario» spiega Pietro Mariano Benni. Che aggiunge:  «Voglio però garantire a tutto il mondo MISNA, all’editore e alla redazione che, in questi giorni di inevitabile riorganizzazione, farò tutto quello che umanamente posso affinché, in attesa di un nuovo direttore, sia almeno parzialmente colmata la grande assenza di Padre Giulio, la cui opera resta comunque ineguagliabile. Potrò farlo solo con l’aiuto della redazione, dell’editore, di tutto il mondo MISNA e di Dio».