«AMICI DEL TOGO». IL DISPENSARIO É ORA UNA REALTÁ


È arrivato alla conclusione il progetto riguardante l’edificazione dei 1235 metri lineari del muro a protezione del dispensario di Ilama, nella diocesi di Atakpamé, in Togo (Africa occidentale). L’iniziativa, partita due anni fa dall’associazione veronese «Amici del Togo ONLUS», aveva lo scopo di proteggere il nuovo dispensario composto da una sala parto, cinque stanze per ricoveri, una farmacia, un magazzino ed una stanza per le infermiere. Edificio allora in fase di costruzione che stava sorgendo grazie al contributo di una generosa benefattrice di Padova.

Tuttavia, senza il muro a proteggerlo, l’edificio si prestava ad essere preso di mira da malintenzionati, oltre che da serpenti velenosi che infestano la zona: in questo senso, il progetto, prevedeva anche una bonifica del terreno. Ci si trovava perciò nella sgradevole situazione di avere un dispensario a portata di mano, senza però riuscire ad utilizzarlo.

In questi due anni, l’associazione, nata nel 2002 in seguito ad una visita nel Paese africano della coppia veronese Gino e Silvana, subito affiancata da un vecchio amico, Flavio, ha portato avanti questa iniziativa che è di estrema importanza, se solo si ha un’idea di cosa significa ammalarsi in Togo, ed in Africa in generale.

Finalmente, grazie all’aiuto di persone lungimiranti e alla Fondazione Cariverona, la costruzione del muro è ora conclusa, ed il dispensario ha iniziato a funzionare. Saranno una trentina i villaggi che potranno beneficiare di questa struttura, indispensabile nel panorama sanitario africano.

A tutti coloro che hanno creduto nel progetto ed hanno contribuito l’associazione porge la sua riconoscenza, perché ancora una volta è stato dimostrato che l’unione fa la forza.

Per saperne di più sull’associazione, i suoi progetti e quanto è stato fatto finora, è possibile visitare il sito www.amicideltogo.it