Dal 5 all’8 di aprile si è svolto a Cuba il IX Convegno Internazionale di Cubasolar, la Società cubana che si propone di proteggere con amore la natura. Per questo è importante che le persone adottino un’alimentazione corretta, mediante l’utilizzando prodotti naturali. E un’alimentazione “solare”, per la salute dell’intera società umana. Abbandonando progressivamente l’utilizzo delle fonti di energía fossile (in particolare il petrolio), ed escludendo tassativamente la via pericolosissima del nucleare, scegliendo invece la via del sole, attraverso l’utilizzo di tutte le fonti pulite che essa ci offre: fonti di energía solare diretta (termica e fotoelettrica) e indiretta (acqua, vento, biomassa), utilizzate ovviamente in forma corretta, come lui -il sole- ce le invia. Sicché le fonti si presentano decentralizzate, sparse ovunque, evitando così lo strapotere di pochi: le multinazionali.
Oltre a molti cubani, provenienti da tutte le province, hanno partecipato al Convegno una cinquantina di stranieri dell’America Latina, del Canada, degli Stati Uniti e dell’Europa, tra cui alcuni italiani. Tutti siamo rimasti entusiasti. Perché? Innanzitutto il Covegno si è svolto in buona parte nel Comune di Bartolomé Masó, nella Provincia Granma, dove si sta sviluppando un progetto di solarizzazione energetica con la partecipazione di tutta la popolazione. Poi perché non ci si è fermati alle parole e alle riflessioni, come spesso avviene, ma si è trascorso la maggior parte del tempo a contatto e all’ascolto degli abitanti del luogo. E a visitare le realizzazioni solari. In particolare, nella città studentesca Camilo Cienfuegos, che accoglie oltre 5000 studenti, gli studenti stessi hanno presentato le varie opere solari installate e giá funzionanti.
Al nostro arrivo nella città studentesca siamo stati accolti da uno spettacolo commovente: musiche e bellissime canzoni incentrate sul sole sono state proposte dai ragazzi di una scuola per diversamente abili. Un ragazzo paralizzato che muoveva a stento le mani ha presentato nel Centro di Studi Solari di Cienfuegos, meravigliose opere d’arte in miniatura, realizzate grazie all’energia solare. E ci siamo resi conto dell’intelligenza e dell’amore con cui sono state realizzate. E’ stato bello osservare in tutti gli incontri con gli abitanti del comune, la gioia che essi trasmettevano con gli occhi, felici del cammino avviato. E ragginati per il fatto che altri loro connazionali abbiano sottolineato l’intenzione di impegnarsi per intraprendere un camino simile a loro.
Alla termine della quattrogiorni tutti i partecipanti hanno espresso la convinzione che un mondo nuovo, basato sulla fraternità e l’amore, è possibile. Grazie anche al sole. E può tradursi in realtà.
Enrico Turrini