Buongiorno

«Quando accordiamo la nostra fiducia, abbiamo imparato a mettere la nostra vita nelle mani degli altri; in contrasto con tutte le ambiguità di cui le nostre azioni e la nostra vita hanno dovuto ricoprirsi, abbiamo imparato a fidarci senza riserve». [Dietrich Bonhoeffer]

«La funzione dell’utopia non è di nutrire il nostro sogno per permetterci di evadere dalla realtà, ma al contrario di orientare la nostra azione per permetterci di correggere la realtà». [Jean Marie Müller]

«Il perdono libera la vittima e il carnefice, lo sfruttato e lo sfruttatore. Non si tratta quindi di una semplice parola. Bisogna, in questo perdono, ritrovare l’unità dell’uomo e del mondo. É uno dei più grandi atti d’amore al quale bisogna prepararsi senza sosta». [Jean Goss]

«L’individuo tipico di un popolo ben nutrito è un essere passivo, estroverso, noioso e annoiato, oggetto permanente di sollecitazioni esterne e bisognoso di esse. Non ha più amicizie, ma solo relazioni». [Ignazio Silone]

«É povero chi non può vivere se non in condizioni di subalternità, di dipendenza economica, sociale e politica». [Don Sirio Politi]

«La misura definitiva di un uomo non la si trova là dove egli sta nei momenti di tranquillità e di convenienza, ma là dove egli sta nei momenti di difficoltà e di controversia». [Martin Luther King]

«Spesso si confonde la chiacchiera -che impedisce di comunicare- con la parola, la sciatteria inerte -cioè la trascuratezza dovuta a insensibilità o incuria-, con la pur ardua semplicità». [Danilo Dolci]

«La violenza apporta solo vittorie temporanee: creando molti più problemi di quanti ne risolve, essa non porta mai una pace permanente». [Martin Luther King]

«L’economia deve essere principalmente funzionale alla sussistenza, cioè a campare, a vivere, con una qualità della vita probabilmente anche più frugale ma non per questo meno ricca di soddisfazione, invece che orientare tutto al mercato». [Alex Langer]

«La cosa che, più di ogni altra, un insegnante dovrebbe sforzarsi di produrre nei suoi allievi, se si vuole che la democrazia sopravviva, è quel genere di tolleranza che scaturisce dallo sforzo di comprendere quelli che sono diversi da noi». [Bertrand Russel]