CAMPAGNA «PORTATORI D’ACQUA»

«Ancora oggi, nel mondo 1,5 miliardi di persone non hanno accesso all’acqua potabile e 2,6 miliardi non hanno servizi igienico-sanitarie di base. Ogni giorno 34.000 persone, in prevalenza donne e bambini, muoiono per l’assenza d’acqua potabile. Siamo di fronte a un silenzioso genocidio che si perpetua nell’indifferenza della comunità internazionale. Una situazione intollerabile causata da una politica mondiale imposta dalle imprese Multinazionali  e da precise responsabilità e scarsa volontà politica  dei Governi». Questi i motivi che sono alla base della Campagna «Portatori  d’acqua», promossa dal Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull’Acqua con il sostegno di un consorzio di Ong e associazioni (Cevi, Cipsi,  Cric, Cospe e Legambiente) che verrà presentata a Milano mercoledì 12 Luglio alla Camera del Lavoro – Corso di Porta Vittoria 43.

La Campagna  vuole essere  uno strumento per mettere in rete e dare visibilità politica a tutte le iniziative locali ed alle azioni di quanti, a livello individuale e collettivo, come cittadini, comunità, associazioni, Ong, sindacati, imprese, amministratori, sono disponibili ad impegnarsi il riconoscimento dell’acqua come diritto umano per tutti. Parteciperanno al lancio della Campagna e saranno i primi  testimonial come «Portatori d’acqua»: Danielle Mitterand, Presidente della omonima Fondazione Fondazione France Libertés , che da anni è  impegnata per garantire i 40 litri al giorni di acqua per tutti come diritto umano; Abel Mamani, Ministro dell’Acqua della  Repubblica Boliviana, già portavoce dei movimenti  della «cordinadora nacional de la defensa dell’acqua e de la vita»; Alex Zanotelli, missionario comboniano che subito dopo il suo rientro in Italia si è impegnato con la Rete Lilliput nelle battaglie contro la privatizzazione a Napoli, Messina e Palermo; Riccardo Petrella, Presidente dell’Acquedotto Pugliese impegnato nella ripubblicizzazione, su mandato del Presidente della Regione Niki Vendola; Onorio Rosati, Segretario Generale della Camera del Lavoro di Milano che annuncerà l’impegno del movimento sindacale e dei lavoratori  a difesa dell’acqua come diritto umano. La Campagna i Portatori d’acqua è sostenuta anche della Fondazione France Libertés di Danielle Mitterrand.

L’ultima scandaloso rifiuto è avvenuto nel IV° Forum Mondiale dell’acqua (città del Messico  2006) dove ancora una volta la Comunità internazionale si è rifiutata di riconoscere l’accesso all’acqua come diritto umano nonostante, nonostante una  precisa richiesta in tale senso fosse stata formulata dal Parlamento europeo, cioè dai rappresentanti di 25 paesi e di 450 milioni di cittadini, che avevano trasmesso al Presidente del Forum  Mondiale questa richiesta con una precisa risoluzione. «É tempo di ribellarsi a questa scandalosa indifferenza». L’urgenza di una mobilitazione su vasta scala per il riconoscimento del diritto all’acqua per tutti e per una gestione  pubblica e partecipata sono alla base dell’impegno unitario dei Movimenti a difesa dell’Acqua e contemporaneamente lo stesso obiettivo è stato accolto con determinazione dal Parlamento Europeo con una risoluzione del Marzo di quest’anno e di recente anche dalla CGIL nel suo ultimo congresso.

Per maggiori informazioni o per adesioni: Comitato Italiano per il contratto Mondiale sull’acqua-Onlus, Milano  tel. 02-48703730 – www.portatoridacqua.it