CUBA, GIOVANI IN CAMMINO…SOLARE


In un momento storico in cui si susseguono guerre e catastrofi – dall’incidente nucleare di Fukushima, in Giappone, alla tragica situazione in cui versano vari Paesi africani per carenza di alimenti ed acqua– realtà causate principalmente dalla prepotenza e desiderio di potere, dalla cecità del Primo Mondo, non mancano segni di speranza in direzione di un Mondo nuovo di pace, giustizia e rispetto della vita del Pianeta.

Già da 18 anni, con la compagna della vita, Gabriella, possiamo vivere frequentemente segni di questo tipo in Cuba, in particolare nella Cittá scolastica Camilo Cienfuegos, nella parte orientale dell’Isola, ai piedi della Sierra Maestra, dove vivono e studiano migliaia di studenti.

Nel mese di settembre di quest’anno abbiamo potuto partecipare all’atto di inizio del corso scolastico 2011–2012.

In questa occasione gli studenti hanno espresso la loro concreta volontà di procedere sempre più verso un cammino solidale, aiutandosi gli uni con gli altri, dando prioritá assoluta all’impegno per il bene comune, scegliendo così la vera gratuità. Hanno anche sottolineato l’importanza di riconoscere i propri errori per fare passi avanti nella direzione corretta. Ed hanno inoltre posto l’accento sul fatto che la scuola li deve aiutare a formarsi come donne e uomini colti, nel vero senso della parola, non limitandosi ad apprendere le varie materia scolastiche, ma utilizzando queste conoscenze per ottenere una visione globale della realtá, comprendendo così quali sono le vie che portano le persone verso la direzione di una fraternitá universale, fonte di vita piena per tutti.

Hanno aggiunto che essere, ad esempio, bravissimi tecnici o scienziati che impegnano le loro conoscenze per rafforzare il potere militare aggressivo del Paese in cui vivono, o per progettare reattori nucleari che producono energía di morte e non di vita, significa sì essere intelligenti però privi di cultura vera. Hanno poi espresso la volontà di seguire con sempre maggior impegno gli insegnamenti della Natura e del Sole, che con la sua energia dà vita.

Riguardo quest’ultimo aspetto hanno illustrato, durante il convegno giovanile «Gransol», che si svolge all’inizio dell’anno scolastico, i risultati della loro collaborazione nei progetti relativi all’utilizzo delle fonti energetiche pulite, provenienti direttamente dal Sole, per evitare la distruzione del Pianeta. Progetti che dimostrano la possibilitá di ridurre rapidamente, fino ad eliminare, l’utilizzo dei combustibili fossili e nucleari.

Uno di questi progetti, riuscito molto bene, è stato quello della realizzazione di un Centro di Studio Solare nella stessa cittá scolastica, alimentato al cento per cento con le fonti pulite attraverso pannelli fotovoltaici, collettori solari, generatori eolici e biogas, ed equipaggiato con sistema di risparmio energetico. Hanno infine espresso il desiderio di impegnarsi per convincere famigliari, amici e conoscenti a scegliere il cammino solare che può dare vita sana a tutti i popoli della presente generazione e delle generazioni future. L’impegno di questi giovani di un Paese del Sud del Mondo puó aiutare ognuno di noi ad esprimere con convinzione a chi ci circonda, e mettere in pratica, le parole del cantautore-poeta inglese John Lennon: «Immagina che non esistano frontiere. Immagina che tutte le persone vivano la propia vita in pace. Immagina che non esistano domini. Immagina che tutte le persone condividano la ricchezza mondiale. Puoi dire che sono un sognatore, però non sono l’unico -pensiamo, ad  esempio, all’italiano Francesco d’Assisi, all’indiano Gandhi, al cileno Allende, al cubano José Martí- spero che un giorno ti unisca a noi e il Mondo sarà uno solo».

Enrico Turrini



Enrico Turrini
, fisico di origine trentina, già componente del comitato scientifico dell’Università internazionale delle Istituzioni dei Popoli per la Pace e presidente della Camera dei ricorsi di Fisica II dell’Ufficio europeo dei brevetti di Monaco di Baviera (Germania), dove vive. E amico di GRILLOnews.