01.09.07 – Creazzo (Vi) – «Il corpo parla»

Incontro-Villaggio sul tema «IL CORPO PARLA». C’incontreremo al Villaggio di Andrea sabato 1 settembre 2007 alle 15.00 a Creazzo, in via Valscura n°45, da Angelo e Fabiola Lorenzato (0444-521572). Come governare il linguaggio del corpo per migliorare la comunicazione con noi stessi e con gli altri? Gli esperti di comunicazione dicono che le parole comunicano il 7%, la voce il 38% e i gesti il 55%. Se i tre elementi non vanno d’accordo la gente dà maggiore importanza ai gesti. I movimenti esterni rivelano i movimenti interni e se non c’è conformità la comunicazione si ammala. (M. Cameron, Gesti e atteggiamenti che parlano da soli, ed. Il punto d’incontro). Ci sono micro-gesti quasi impercettibili che possono segnalare emozioni importanti: braccia incrociate e mento abbassato significa che stai sulle difensive; pollice sostiene il mento, indice appoggiato alla guancia e il medio copre la bocca significa che ascolti criticamente; occhi stretti, labbra chiuse e larghe significa sorriso freddo, ironico; pupille dilatate significano grande interesse; mani intrecciate dietro la nuca significa che sei signore del tuo spazio; mani ai fianchi significa che sei pronto ad attrarre o ad aggredire; due dita al colletto che arrotondano il collo significa grande preoccupazione. Fá un po’ di biografia dei tuoi gesti appresi in famiglia, in società o costruiti da te. Impara la lingua dei gesti che è più vera, potente e coinvolgente delle parole. Il regista Marco Maltauro insegna teatro a Roma, verrà a offrirci esperienze di teatro quotidiano, improvviso, giocoso e terapeutico. Ci parlerà dell’effetto trasparenza tra ciò che uno prova e ciò che mostra. Come coordinare, conciliare emozioni interne e gesti corporei che le manifestano? La sincerità dà sicurezza. Nives Savelli ci parlerà dei quattro accordi: 1) Adopera parole positive. 2) Non personalizzare offese. 3) Non alimentare aspettative. 4) Il tuo meglio è voler bene a te; ama te per amare gli altri. Mauro Marzegan introdurrà un interessante e attuale argomento rivolto a tutti: il monachesimo di strada nella vita quotidiana. Giampietro Scuccato e il gruppo Oriente riferiranno esperienze di vita coi maestri dell’Himalaya. Ci stiamo abituando a concludere con una pausa di pacificazione accompagnata dal suono del flauto; serve per codificare uno, due o tre messaggi da scrivere nel librotto personale. Poi facciamo festa con danze rotonde che Maura Zotti ci sta insegnando.