02.02.2013 – Creazzo (Vi) – Liberi da dipendenze

Siete invitati all’Incontro-Villaggio in porgramma sabato 2 febbraio 2013 alle ore 15.00 a Creazzo, in via Valscura n°45, da Angelo e Fabiola Lorenzato (0444-521572). Alla Scuola del Villaggio scambiamo conoscenze ed esperienze sui modi di vivere bene il presente. Commenta: «Gli occidentali perdono la salute per far soldi, poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro da dimenticare il presente; in tal modo non riescono a vivere il presente e il futuro. Vivono come se non dovessero morire, muoiono come se non avessero vissuto». (Dalai Lama). I disagi della vita possono sospingere verso attaccamenti compulsivi: al cibo, agli alcolici, alle sostanze stupefacenti, al gioco, ai farmaci, ai soldi, agli affetti.
Ci sono diversi metodi di cura: la psicoanalisi dura a lungo, è costosa, può diventare industria dei divani, perdersi in interpretazioni arbitrarie e de-responsabilizzare…. Poi c’è la cura dei psico-farmaci; infine c’è la cura più determinante che viene dalla mente, essa decide la rotta dei pensieri: «niente è cambiato tranne il mio sguardo sulla vita quindi tutto è cambiato». Certi vanno a cercare incautamente nelle droghe esperienze di pienezza, di beatitudine che possono ottenere dalla pratica meditativa: «Mi piace camminare in silenzio per i viottoli di campagna, fra i campi coltivati ed erbe selvatiche; poggio un piede dopo l’altro consapevole di muovermi su questo pianeta che gira intorno a sé e intorno al sole nello spazio finito dell’universo. Ogni giorno partecipo al miracolo di esistere, apprezzo l’azzurro del cielo, le nuvole bianche, le foglie verdi, gli occhi neri e curiosi di un bambino, i miei occhi». (Thich Nath Hanh, Il miracolo della presenza mentale). Renato Marini insegna che la mente risolve tutti i problemi di logica se ha una riserva di gioia. La decisione più coraggiosa che puoi prendere ogni giorno è quella di essere di buon umore. Non ha molta importanza che cosa hai pensato, creduto, sentito, fatto in precedenza… questo è un giorno nuovo, sei quello che sei, hai fiducia in te e ti vuoi bene.
Il dottor Antonino Mundo ci offre alcuni «fiori di umanità» del servizio al carcere di Vicenza durato 25 anni.
Gli amici del Villaggio – www.scuoladelvillaggio.it