04.06.09 – Verona – Felicità, moralità, etica: una riflessione imposta dal mondo giovanile

L’appuntamento è fissato per giovedì 4 giugno alle 18.30 con Davide Assael della Fondazione Centro Studi Campostrini in occasione dell’evento “Young Days: 13 fotografi nell’universo giovanile”. Un itinerario filosofico da Platone a Spinoza passando per Stirner. Così l’incontro organizzato dalla Fondazione Centro Studi Campostrini “Felicità, moralità, etica: una riflessione imposta dal mondo giovanile” giovedì 4 giugno alle 18.30 in via Santa Maria in Organo, 4, a Verona, si inserisce all’interno di “Young Days, 13 fotografi nell’universo giovanile”. In concomitanza con la mostra fotografica nata su proposta dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Verona e realizzata da Larterìa, associazione culturale veronese, dal 17 maggio al 14 giugno 2009 al Centro internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona, sono stati organizzati eventi collaterali legati da un tema comune: la situazione giovanile d’oggi.

L’appuntamento alla fondazione scaligera è curato da Davide Assael, filosofo e ricercatore della fondazione, e vuole sviluppare un dibattito intorno a Platone, Stirner e Spinoza che, in tempi diversi, si sono posti il quesito della felicità in relazione alla legge. Non solo nella società contemporanea, in cui certi tratti sembrano essersi accentuati ed estesi nel tempo, i giovani hanno svolto la funzione di critica alla norma prestabilita. “I giovani contrappongono sempre la domanda di felicità e di libertà ai doveri imposti dalla morale sociale – spiega Assael – la riflessione sul mondo giovanile si impone, forse, come la centrale del nostro tempo, spesso descritto con le caratteristiche dell’immaturità, della mutevolezza e dell’irresponsabilità. Attributi coi quali il mondo adulto sovente interpreta quello dei giovani”.

Ma è possibile individuare un punto di conciliazione fra mondo giovanile e la necessità di un quadro normativo utile, in primo luogo, ad un corretto sviluppo individuale? Si impone così un passaggio fra un’astratta morale che nulla ha a che fare col mondo dei ragazzi ed un’etica, che invece tenta di tenere in considerazione le specificità delle persone.

L’evento dedicato ai “giorni giovani” è realizzato grazie alla collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Verona e presenta lavori fotografici volti ad indagare diversi aspetti della condizione giovanile, mettendo a confronto il mondo della scuola con il mondo del lavoro, gli ambienti urbani con l’intimità, la ricerca di un’identità con i ruoli imposti dall’ordine sociale., ospite abituale dei principali festival fotografici europei.

La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 14 giugno dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 19, la biglietteria chiude alle 18.30. Partners dell’iniziativa sono la Fondazione Centro Studi Campostrini e l’Accademia G. B. Cignaroli di Verona con il sostegno di Confindustria di Verona, Gruppo Tosoni, Neon comunicazione, Europrint Treviso, Reprochimica Due, Tenuta Santa Maria alla Pieve e Green Park.

Per ulteriori informazioni contattare i numeri 045/8670639-770 oppure visitare i siti www.centrostudicampostrini.it e www.larteria.com.

Fondazione Centro Studi Campostrini
Via S. Maria in Organo – Verona
Tel: 045.8670743