Siete invitati all’incontro-villaggio sul tema «FACILITATORE», presso il Villaggio di Andrea SABATO 4 GIUGNO 2011 alle 15.00 a Creazzo, in via Valscura n°45, da Angelo e Fabiola Lorenzato (0444-521572).
Ti chiamo per nome. Ti guardo negli occhi. Ti ascolto con cuore. Ti parlo adagio. Osservo il linguaggio silenzioso dei gesti. A tutti serve imparare l’arte del facilitatore così la gente ti accoglie, ti apprezza e ti imita.
Abbraccia ciò che accade con gentilezza; in ogni evento dà precedenza a ciò che trovi di positivo, amabile, conciliante. “Fà tre domande prima di un giudizio, fà tre lodi prima di un rimprovero, crea un cielo dove altri possano volare”.
Usa meno “Io devo” “Tu devi”, usa di più “Io posso” “Tu puoi”. Ciò ti libera dalle tensioni dei “doverismi”. Ogni volta che dici “Non posso” ti stai limitando. Tra il tutto e niente c’è qualche cosa che puoi fare, anche una briciola è una conquista preziosa.
Il facilitatore usa parole positive.
Se ti domando: «Come stai?» e tu rispondi: «Non c’è male, non mi lamento!» la mente lavora con la parola “male”, “lamento”. Quando dici: “Sto abbastanza bene, cerco di essere sereno, ti incontro con gioia!”, la mente lavora con parole positive e produce energie positive.
Tu faciliti la comunicazione quando ti presenti senza difese, con semplicità, per quello che sei così anche l’altro è aiutato a fare lo stesso. Apprezzi di più la vita quando non sei difensivo ma positivo, propositivo, assertivo.
Tu stai sempre comunicando con le parole della bocca e con il comportamento del corpo. Le parole possono falsificare, più facilmente il corpo dice la verità.
Il facilitatore cerca di capire l’altro come l’altro capisce se stesso, si mette alla pari e accoglie l’altro come legittimo altro nel suo diritto di essere quello che è. Francesco Iposi ci insegna come la filosofia facilita la comunicazione con noi e con la gente. Paola Viola ci aiuta ad esplorare la filosofia dei bambini. Irene Stefani invita a leggere dieci righe che vi sono piaciute per commentarle insieme e farsi conoscere.
Scambia saperi, scambia servizi: scambiando s’impara!
Gli amici del Villaggio – www.scuoladelvillaggio.it