«Stop alla tratta, libera la vita!», fiaccolata di sensibilizzazione sul dramma della prostituzione schiavizzata. La Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi, ha organizzato a Verona in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, una fiaccolata di sensibilizzazione sul dramma della prostituzione schiavizzata dal titolo «Stop alla tratta, libera la vita!».
La fiaccolata – che ha il patrocinio degli Assessorati alle Pari Opportunità e ai Servizi Sociali e Famiglia del Comune di Verona, e della Provincia di Verona – partirà alle 20,30 dal piazzale della Stazione ferroviaria Porta Nuova (luogo di arrivo di molte ragazze che poi raggiungono le varie zone in cui si esercita la prostituzione) e si immetterà in Corso Porta Nuova giungendo in Piazza Bra, la celebre piazza dell’Arena, dove si ascolteranno la testimonianza di una ragazza liberata dalla schiavitù della strada e gli interventi del Vescovo di Verona mons. Giuseppe Zenti e del responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII, Giovanni Paolo Ramonda.
«In occasione della Giornata della donna – ha dichiarato Ramonda – vogliamo richiamare l’attenzione sul dramma di queste ragazze giovanissime, molte minorenni, rapite o attratte con l’inganno da paesi poveri e poi indotte a prostituirsi lungo le strade e nei locali delle nostre città. Ragazze che potrebbero essere nostre figlie, trattate come schiave, sottoposte a ricatti e violenze fisiche e psicologiche».
«Un fenomeno a cui ci stiamo abituando come se fosse inevitabile – continua Ramonda – ma che invece dobbiamo puntare a sradicare, rendendo operativo con strumenti adeguati quanto afferma la Convenzione delle Nazioni Unite per la repressione della tratta degli esseri umani e dello sfruttamento della prostituzione, entrata in vigore nel 1951 e ratificata dall’Italia già nel 1966, la quale stabilisce che «la prostituzione e il male che l’accompagna è incompatibile con la dignità della persona umana perché mette in pericolo il bene dell’individuo, della famiglia, e della comunità».
La Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi, ed attiva in Italia e in 27 Paesi del mondo, da oltre 20 anni è impegnata nel campo della prostituzione e della tratta, offrendo alle vittime un percorso di liberazione ma anche sollecitando le istituzioni ad intervenire per contrastare gli sfruttatori e i clienti, che sono i principali finanziatori di questo traffico di esseri umani.
INFO:
Comunità Papa Giovanni XXIII (segreteria zona Verona): 0442.26657
email: [email protected] – [email protected] – Numero Verde 800-132293