11.01.08 – Virgilio (MN) – Presentazione del libro «Muri, lacrime e za’tar. STORIE DI VITA E VOCI DALLA PALESTINA» di Gianluca Solera

Il Comune di Virgilio, la Parrocchia di Cerese e il Tavolo di promozione sociale vi invitano alla PRESENTAZIONE DEL LIBRO «Muri, lacrime e za’tar. STORIE DI VITA E VOCI DALLA PALESTINA» di Gianluca Solera, in programma Venerdì 11 gennaio 2008 alle ore 21.00 presso la Sala consiliare Comune di Virgilio (MN), in P.zza A. Moro, 1.

Viaggio di un pellegrino in una terra in conflitto.

Un incontro per parlare dei numerosi volti della Terra Santa raccontati in «Muri, lacrime e za’tar. Storie e voci dalla Palestina» (Nuovadimensione). Ne discuteranno, assieme all’autore Gianluca Solera, Barbara Botteri, Assessore alla Cultura del Comune di Virgilio, Hamadi Ben Mansour, mediatore culturale e Marco Menin, responsabile dell’Ass.ne Il Germoglio di Verona, coordinatore del progetto “Fiori di Pace”.

IL LIBRO
«Muri, lacrime e za’tar» è il viaggio di un pellegrino che ha evitato i tour organizzati per scoprire luoghi e persone della Terra Santa. Riunisce in sé l’anima politica e quella spirituale di un’indagine sulla gente che, trovatasi prigioniera dell’ultima ideologia etno-coloniale, resiste affidandosi alla forza travolgente della vita e a certe piccole cose, come
lo za’tar (il timo) nell’olio d’oliva, in cui si intinge il pane casereccio. In tempi nei quali si sta cercando di cancellare l’identità della Palestina dalle cartografie, l’autore registra segni e parole, e documenta sia la sofferenza palestinese che le conseguenze sociali e umane dell’occupazione sugli israeliani. Attraverso associazioni della vivace società civile,
incontrando politici, rifugiati e professori, vescovi e patriarchi, resistenti e gente comune, si ricostruisce tassello dopo l’altro il quadro di una terra confusa e spaccata. Nel libro possiamo ascoltare la testimonianza di un intransigente colono di Qiryat Arba che descrive Hebron da entrambi i lati; o farci condurre per mano da un rabbino tra i beduini che vivono nelle baracche alla periferia degli eleganti insediamenti israeliani a Est di Gerusalemme. Tra i Muri ci sono sempre delle fessure, e le persone di buona volontà o quelli che disperatamente cercano di vivere con dignità sanno incontrarle. E passarci attraverso.

Per informazioni tel. 0376 283051
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