Anno nuovo e Cineforum nuovo. Quest’anno la Consulta giovanile di San Bonifacio punta sull’underground, ovvero si andrà alla riscoperta di un cinema che ormai non c’è più in Italia, relativo ad un periodo in cui il cinema italiano cominciava ad espandersi in generi più fl.oridi in altri paesi, mai copiando ma reinventando e facendo scuola. Le proiezioni si terranno a San Bonifacio (Vr) presso l’Ex Consorzio Agrario (piazzale Mazzini) e avranno inizio alle ore 21. Ingresso libero.
PROGRAMMA
Mercoledì 21 marzo 2012
IL MIO NOME è SHANGAI JOE
di Mario Caiano (1973)
Un cinese arriva nel Texas in cerca di lavoro, ma il suo carattere lo porterà a scontrarsi con ricco signore della zona che sfrutta i peones messicani. Poco dopo vengono appesi manifesti di cattura con raffigurato il volto del cinese che chiamano «Shangai Joe» e tutti si preparano alla ricerca per riscuotere il premio; ma il cinese saprà difendersi usando una tecnica del tutto personale: il kung-fu.
Mercoledì 28 marzo 2012
L’ULTIMO SQUALO
di Enzo G. Castellari (1981)
Un enorme squalo bianco di 35 piedi inizia ad attaccare gli esseri umani quando si costruisce una spiaggia per nuotatori a Port Harbor, una città costiera. Nonostante ripetuti attacchi, il sindaco non fa nulla per fermarlo per paura del calo dei turisti.
Mercoledì 04 aprile 2012
2019 DOPO LA CADUTA DI NEW YORK
di Sergio Martino (1983)
Nell’anno 2019, in un mondo devastato dalla guerra atomica, i pochi superstiti non possono prolificare e ripopolare la razza perché contaminati dalla radioattività. La Nuova Confederazione ha però identificato a New York una ragazza ancora in grado di portare a termine una gravidanza. Per recuperarla, viene mandato Parsifal, nemico giurato degli Eurac, capitanati dalla spietata Ania e dal suo comandante. La ricompensa è un posto sull’astronave che partirà per Alpha Centauri.
Mercoledì 11 aprile 2012
IL TRUCIDO E LO SBIRRO
di Umberto Lenzi (1976)
Con questo film nasce il personaggio di Er Monnezza, simpatico ladruncolo dalla battuta volgare, figlio di un ladro e di una prostituta. Il film quindi è un misto di poliziottesco e commedia, anche se qui la lancetta pende ancora verso il poliziottesco, tanto che la censura impose il divieto ai minori di 14 anni. Nella sceneggiatura originale il titolo del film era «Carta bianca per un poliziotto», titolo poi cambiato da Umberto Lenzi.
Mercoledì 18 aprile 2012
UNA LUCERTOLA CON LA PELLE DI DONNA
di Lucio Fuci (1971)
Carol Hammond, figlia di un avvocato londinese, ha una serie di incubi a carattere erotico-orrorifico, in cui è spesso protagonista la vicina di casa, Julia Durer, una ragazza disinibita che attrae e sconcerta Carol, che rivela al suo psichiatra di aver fatto un sogno in cui uccide la Durer, pugnalandola. Lo psichiatra interpreta il sogno come liberatorio, ma la Durer è stata veramente uccisa come sognato da Carol, e tutti gli indizi l’accusano del delitto.