Domenica 24 maggio dalle 9.00 alle 13.00 al Presidio Permanente «No Dal Molin» di Vicenza avrà luogo un mercato dei produttori locali: «…col cavolo! I frutti dell’Altrocomune».
A seguire: concerto «Sound Project», alle ore 18.30.
Inizia al presidio il mercato mensile dei produttori locali di prodotti alimentari. Da alcuni anni ci battiamo contro la realizzazione della nuova base militare statunitense al Dal Molin; l’opposizione al progetto ci ha dato l’opportunità di ritrovarci sotto un tendone, conoscerci, confrontarci non solo sui pericolosi danni che produrrebbe la realizzazione dell’installazione di guerra, ma anche sulla nostra quotidianità, sui nostri stili di vita, sulle dinamiche economiche, sociali e industriali che, per generare profitto, mettono a rischio l’ambiente che viviamo.
Non solo; in questi mesi abbiamo maturato l’idea che la delega sia uno strumento entrato irreversibilmente in crisi e che, nel nostro vivere collettivo, è necessario promuovere la partecipazione di tutte e tutti, a partire da noi stessi; questo vale nell’ambito politico, laddove vengono prese spesso decisioni che non rispecchiano la volontà dei cittadini, ma anche nell’ambito economico e commerciale, dove i nostri consumi vengono dettati dalle necessità del profitto e non dai bisogni.
È da quest’esperienza di mobilitazione che è nato il nostro Gruppo d’Acquisto Solidale; un’esperienza, quest’ultima, in continuità con la scelta di determinare con la partecipazione e l’impegno attivo il futuro del nostro territorio. In questi mesi, poi, all’interno del Presidio abbiamo sviluppato un ragionamento sul tema dell’indipendenza, legandolo non solo alle servitù militari presenti a Vicenza – e, quindi, all’indipendenza politica – ma anche al nostro modo di intendere la comunità; vogliamo sperimentare forme di indipendenza alimentare ed energetica per costruire stili di vita alternativi a quelli che ci vengono imposti anche con la militarizzazione del territorio, oltre che con la commercializzazione dei bisogni e la mercificazione dei beni comuni. È un percorso che noi identifichiamo con la costruzione dell'”Altrocomune di Vicenza” inteso come l’insieme di pratiche e relazioni fondate non più sul mercato o sui rapporti di potere, ma sui legami comunitari e umani.
Da qui nasce l’idea di costruire, all’interno del Presidio Permanente, un mercato, in particolare di prodotti alimentari, dove provare a sperimentare e costruire queste forme d’indipendenza; vogliamo non solo valorizzare i tanti piccoli produttori che, con la propria attività, contribuiscono a difendere il nostro territorio, ma anche provare a proporre forme comunitarie che, a partire dai legami e dagli intrecci che si sono creati a partire dall’opposizione alla nuova base militare, sappiano costruire nuove reti sociali. Proprio per questo, vogliamo partire da un bene primario, quello alimentare, sia esso il semplice frutto della terra o del lavoro umano, come simbolo della possibilità di creare alternative al monopolio delle reti commerciali ed economiche.
Info: www.nodalmolin.it