26.11.11 – Creazzo (Vi) – «Facilitatore anche tu!»

Incontro-Villaggio «Facilitatore anche tu!». Anticipiamo l’incontro di dicembre a sabato 26 novembre alle ore 15.00 al Vllaggio di Andrea, a Creazzo (Vi), in via Valscura n°45, da Angelo e Fabiola Lorenzato (0444-521572).
A chi si impegna a fare villaggio diciamo: scambia saperi, scambia servizi; scambiando si impara, scambiando si coltivano le relazioni significative. Nessun uomo è un’isola, soli si muore, vivere è comunicare. Dall’intreccio di tante piccole iniziative fiorisce la pratica del villaggio. In una società di massa puoi trovare rifugio, forza, identità nel gruppo-cerchio degli amici per la vita… non perdere la tua tribù!

Noi siamo chiamati a essere facilitatori per il benessere della società e per il buon uso delle energie. Il facilitatore crea un clima facilitante basato sulla partecipazione affettiva, sulle relazioni di parità e sulla accoglienza positiva senza condizioni. Partecipazione affettiva: ti dis-lochi, ti de-centri dal tuo punto di vista, entri nei pensieri dell’altro. Cerchi di capirlo come egli capisce se stesso. La simpatia pecca per troppa vicinanza, l’antipatia pecca per troppa lontananza, invece l’empatia ti colloca nella giusta distanza per entrare in relazione con l’altro in modo equilibrato.
Relazione di parità. Metti tra parentesi i ruoli, sentiti partecipe della comune umanità. Siamo maestri e scolari gli uni per gli altri alla scuola continua della vita. Sii te stesso senza superiorità e senza inferiorità. Questo stile abbassa le difese e ti doni al dialogo sereno e fiducioso che è “reciproca fecondazione”.
Accoglienza positiva senza condizioni. Accogli l’altro nel suo diritto di essere differente e nel cerchio di valori condivisi confrontati con una identità aperta, flessibile, dialogante.
Il facilitatore pratica la convivialità delle differenze che sono risorse, costruisce un vocabolario di parole strategiche; esempio: «Coraggio, facciamo insieme!»; «Se non sei d’accordo mi completi»; «Insieme, più raggi fanno più luce». Simon Goldstein ci spiega il linguaggio dell’auto-governo: “Che cosa sto dicendomi per essere arrabbiato o compassionevole?”; Giosuè De Carli ci insegna cinque modi per cavarsi d’impaccio ed esperienze di facilitazione creativa.
Fà fiorire gli incontri umani che la strada ogni giorno ti regala!

Gli amici del Villaggio
www.scuoladelvillaggio.it