Nell’ambito del Linux Day 2012, il 27 ottobre, a Caselle di Sommacampagna, l’Officina OS3 presenterà la sfida nelle aziende pubbliche e private: Linux e lunga durata dei computer, per una maggiore efficienza e salvaguardia ambientale.
Sabato 27 ottobre 2012, dalle ore 16, a Caselle di Sommacampagna, presso la sede dell’associazione Officina S3, in Via Scuole 47 (www.officina-s3.org), si terrà il Linux Day 2012, in contemporanea con i circoli Linux in tutto il territorio nazionale. L’Officina S3, darà anche quest’anno il suo contributo alla manifestazione nazionale promossa da ILS (Italian Linux Society) con lo scopo di promuovere Linux e il software libero.
Quest’anno gli eco-informatici dell’Officina S3 hanno organizzato un evento incentrato sul tema «Linux nelle aziende pubbliche e private».
«Siamo nati con lo scopo di recuperare dei computer dismessi (trashware)», dice Matteo Castioni, presidente dell’Officina S3, «ma da sempre, attraverso il PC ricondizionato, diffondiamo GNU-Linux e il software libero». Gli attivisti dell’Officina S3, grazie a Linux e al software libero, hanno la possibilità di rendere computer altrimenti condannati alla discarica, fruibili per associazioni, scuole e privati cittadini. «Ma da oggi ci attende una nuova sfida: invece di riciclare i PC dismessi, cerchiamo di non dismetterli. Se le aziende usassero software libero» continua Castioni «i computer durerebbero molto di più, con conseguenze ambientali ed economiche facilmente immaginabili».
«I nostri corsi non sono rivolti solo a privati cittadini» sostiene Mirco Gasparini, responsabile dell’officina di Caselle di Sommacampagna, «ma ad aziende, anche pubbliche. Computer datati e software libero sono ottimi strumenti di produttività». «È interesse dei produttori mostrare la realtà più complicata di quanto non lo sia», aggiunge Gasparini, «per imporre nuove macchine e software proprietari. Ma da sempre Linux significa maggiore sicurezza e velocità in azienda. Il tutto a costi inferiori, che, di questi tempi, non è argomento da poco».
Il programma prevede, dopo la presentazione dell’attività dell’Officina S3, incontri psicologici e tecnici sull’uso di questi strumenti in diverse realtà aziendali. Sarà presentato il nuovo libro sul trashware, orgoglio dell’associazione, scritto da Mirco Gasparini. Come tradizione, chi porterà il proprio PC potrà farsi aiutare nell’installazione di Ubuntu-linux. Quest’anno sarà attivo anche un mercatino in cui troverete PC già pronti e componenti hardware, per iniziare da subito la vostra esperienza con Linux.
Come ciliegina sulla torta, sarà presentato il PC minimale: il Raspberry PI, il PC grande come un pacchetto di sigarette, che consuma 3,5 watt, venduto in rete a 25 euro.
Programma
Ore 15:30 apertura e accoglienza;
ore 16:00 incontri e dibattiti:
16:00 -Saluto del presidente e presentazione dell’Officina S3 (Matteo Castioni)
16:10 -Spending Review e nuove regole per le PA: fuffa o rivoluzione copernicana? (Massimo Belloni)
16:30 -Imprese pubbliche e software libero: pianificare la migrazione con la formazione (Lucio De Conti)
16:50 -Il Software libero nelle piccole imprese etiche: cronaca di un fallimento. Gli errori da non fare (Michele Bottari)
17:10 -Il trashware può essere una risposta? Mirco Gasparini presenta il suo manuale sul trashware
17:30 -Minimal computing: Matteo Granuzzo presenta il Raspberry
Per tutta la durata della manifestazione:
Mercatino trashware con PC Linuxati già pronti
Postazione Raspberry con dimostrazione pratica media player
Distribuzione di CD Ubuntu e dei magnifici DVD multi-desktop di OS3
Per maggiori informazioni contattaci: [email protected]