AGOSTO 2007. «INVIATI SPECIALI», MISSIONE DI VERIFICA SU AMBIENTE, SALUTE E DIRITTI UMANI IN ECUADOR

(La Premessa) Non c’è più la mezza stagione. E non ci sono più neanche gli inviati di una volta. Potremmo citare nomi di noti corrispondenti del giornalismo che riportano alla mente testimonianze che hanno ancora il sapore della scoperta, la polvere del viaggio, i colori e i suoni di mille popoli diversi. Potremmo evocare l’immagine di colei o colui che “armi e bagagli”, o meglio “carta e penna” parte per un avventura che è quella del racconto, passo dopo passo… Ma per fortuna ora c’è la grande rete, la banda larga che, stando comodamente seduti alla nostra scrivania, ci concede di entrare in contatto, vedere, ascoltare il mondo in un solo “click” di mouse o telecomando. Questo, però sappiamo non essere la realtà. Con il computer, con la televisione NON entriamo in contatto, NON vediamo e NON ascoltiamo la realtà, ma solo una sua riproduzione. E a volte non possiamo neanche godere della sua rappresentazione per il solo motivo che la notizia è omessa alla fonte, o non viene ritenuta degna di nota.

(L’Idea) Se la montagna non va da Maometto…
…Il giornalista – il ricercatore, l’osservatore – va dalla notizia! Spesso siamo condannati a recepire dati, testimonianze, e cronache senza una reale verifica della fonte, per mancanza di tempo, e soprattutto di fondi. A questo punto, in genere, si calcola, secondo il tariffario della convenienza, l’importanza della notizia: così facendo è realistico ipotizzare che ogni notizia perda di valore di fronte alla facile reperibilità delle nozioni essenziali tramite l’uso delle fonti indirette, come le agenzie di stampa, ufficiali e non, o informazioni ricavate da una banale ricerca su internet.

Ong Terre Madri, Osservatorio Indipendente sulla Regione Andina – Selvas.org e Traduttori per la Pace organizzano dal 16 al 30 Agosto 2007 (date da confermare) in collaborazione con Acciòn Ecologica (Ecuador) e con l’adesione del Trans National Institute – TNI (Netherlands): «INVIATI SPECIALI», Missione di verifica su Ambiente, Salute e Diritti Umani in Ecuador.

(La Proposta) Un viaggio di conoscenza e osservazione della realtà sociale, politica e ambientale in Ecuador.
Una parte del viaggio sarà dedicata ad incontrare le organizzazioni indigene, e i gruppi impegnati nella difesa dell’ambiente e dei diritti umani. Anche la conoscenza, di progetti di cooperazione locale e internazionale, tra gli splendidi scenari naturalistici delle Ande e dell’Amazzonia, consentiranno all’osservatore di approfondire il contesto geo-politico dell’area.
La Missione prevede una trasferta lungo la frontiera tra Colombia ed Ecuador per valutare l’impatto ambientale e sociale delle fumigazioni aeree di glifosato, operazioni antidroga istituite nel quadro del cosiddetto “Plan Colombia”, e verificarne gli effetti attraverso la raccolta di dati e testimonianze con la popolazione locale. Sono previsti inoltre incontri con studiosi, ricercatori scientifici, autorità e istituzionali dell’Ecuador.

MISSION – L’oggetto di verifica della Missione è l’uso di diserbanti sulla foresta pluviale e aree coltivate, e il conseguente danno alla salute umana e all’ecosistema ambientale. Le fumigazioni (aspersioni aeree) di glifosato (diserbante), sono una pratica prevista nel Piano Antidroga e nella lotta alle coltivazione illecite da parte della Colombia. La prossimità, e addirittura, il superamento della frontiera Ecuadoriana, di questa pioggia di veleni è ancora oggi causa di attrito tra le due cancellerie andine. Il viaggio in Ecuador consente l’osservazione diretta, la verifica personale, la raccolta di dati, testimonianze e documenti utili alla realizzazione di reportages giornalistici e scientifici. La partecipazione è aperta ad Associazioni, Giornalisti, Ricercatori, Attivisti dei diritti umani e/o singoli.

Il costo del viaggio approssimativo (da confermare) è di circa 1.300 Euro. Viaggio, permanenza, spostamenti interni sono a carico del partecipante. Ai partecipanti sarà offerta la logistica, il supporto informativo necessario, interpretariato di base, documentazione bibliografica e contatti utili alla preparazione del viaggio e all’approfondimento del tema in oggetto e delle comunità locali. Si prevedono uno o più incontri preparativi e di coordinamento a Roma e/o Milano.

E’ necessaria una SOLLECITA DIMOSTRAZIONE DI INTERESSE, anche senza conferma definitiva di adesione, al fine di creare un numero plausibile di partecipanti utile per i preventivi relativi ai viaggi in aereo con partenze previste da Milano e Roma.

Per informazioni e adesioni all’iniziativa: Gianni Tarquini. Mailto: [email protected]

Organizzano:
TERRE MADRI – http://www.terremadri.it/
Osservatorio Informativo SELVAS.ORG – http://www.selvas.org/
TRADUTTORI per la PACE – http://www.traduttoriperlapace.org/