Fondazione Nigrizia onlus presenta «Out of the Limbo» il nuovo progetto di formazione in giornalismo, comunicazione e creatività, rivolto a rifugiati, immigrati e seconde generazioni in Italia.
Molti stranieri arrivati in Italia come rifugiati o sfuggiti a catastrofi umanitarie, vivono in una specie di Limbo, dove sperimentano spesso la disperazione e la mancanza di prospettive. In attesa di documenti, passano mesi senza occupazione e attività che possano liberarli da frustrazioni e sofferenze interiori. Sentono spesso il bisogno di poter raccontare la propria storia e preparare il proprio futuro qui in Italia.
Le seconde generazioni, figlie e figli di stranieri, vivono il disagio di essere considerati loro stessi stranieri nella terra in cui sono nati e cresciuti. Anche loro cercano vie per esprimere quel disagio, ma anche il desiderio di contribuire alla costruzione dell’Italia presente e futura. Molti di loro vogliono impegnarsi ad essere portavoce anche di amici e fratelli rifugiati.
Out of the Limbo è il nuovo progetto di Fondazione Nigrizia Onlus, per dare risposte concrete e offrire opportunità di formazione soprattutto a giovani rifugiati e seconde generazioni.
Alcuni dati conoscitivi del progetto
I rifugiati in Italia sono 56.000 (dati Unhcr 2011). I minori figli di stranieri sono quasi 1 milione e aumentano ogni anno di oltre 100.000 unità, tra nati in Italia e figli ricongiunti. I giovani di “seconda generazione” sono 650.802 (Dossier Caritas/Migrantes 2011).
Lo scopo del progetto “Out of the Limbo” è fornire a questi giovani gli strumenti per “farsi sentire”, per uscire da una condizione di “invisibilità” attraverso l’uso del web e di linguaggi universali della comunicazione multimediale. Utilizzando questi mezzi i ragazzi saranno stimolati a raccontarsi (e conseguentemente altri saranno, dunque, stimolati all’ascolto), rompendo il silenzio del “Limbo”.
La prima sezione del progetto che comprende tre distinti cicli formativi, è rivolta ai giovani della 2G (seconda generazione) ed è orientato alla formazione giornalistica e culturale (corso giornalismo con realizzazione di documenti cartacei, radiofonici e multimediali).
Le altre due sezioni del progetto sono indirizzate a rifugiati/richiedenti asilo e puntano a fornire strumenti teorico-pratici per l’accesso all’informazione, stimolando la creatività e il dialogo in modo da favorire l’emersione dalla condizione di “invisibili”.
Il Progetto
Le attività del progetto Out of the Limbo si sviluppano lungo un percorso formativo che comprende tre ambiti specifici dell’informazione e della comunicazione sociale:
1. Corso di formazione al giornalismo multimediale (rivolto alle seconde generazioni – G2) Ricalca, per la parte multimediale, il corso già realizzato nel 2011 dalla Fondazione Nigrizia. Ai giovani verranno fornite le basi per la ricerca e la valutazione delle notizie sulla rete internet, per realizzazione del testo di un articolo e per la pubblicazione con immagini e contenuti audio/video.
2. Video: laboratorio di creazione di documentari/film (rivolto alle seconde generazioni – G2) Il progetto coinvolge anche registi e sceneggiatori di origini africane con esperienza nella realizzazione di documentari o film sui temi delle migrazioni. I partecipanti, con le loro storie, saranno protagonisti, ma anche co-realizzatori (apprendendo le tecniche di videomaking), di un documentario e/o un film che ha per tema le seconde generazioni e il diritto alla cittadinanza.
3. Corso di informatica di base (rivolto a rifugiati/richiedenti asilo) Lo scopo è fornire ai partecipanti le basi tecniche per l’uso del personal computer, dei principali sistemi operativi e del web. Il corso si suddivide in due parti: la prima sui sistemi operativi, la seconda su internet (motori di ricerca, website, social network, blog)
4. Laboratorio di creazione di musica e video musicali (rivolto alle seconde generazioni – G2 e rifugiati/richiedenti asilo) Il progetto punta a valorizzare la creatività e i talenti nel campo della musica e del video artistico. E’ un progetto finalizzato alla realizzazione di brani musicali (testi e musica) e video clip su temi di denuncia e di riscatto. Il prodotto finale sarà poi diffuso su vari canali mediatici e informativi.
5. Laboratorio di creazione di un programma radiofonico (rivolto a rifugiati/richiedenti asilo) La parola è un’arma potente, anche di guarigione. Lo scopo di questo progetto è rompere il silenzio che circonda le vite di tanti giovani costretti nel “limbo”, attraverso il racconto e la condivisione delle proprie emozioni. Il laboratorio prevede una fase introduttiva sulle basi tecniche del linguaggio radiofonico, seguita dallo sviluppo di una trasmissione radiofonica (o di una serie di trasmissioni) in cui i giovani rifugiati si raccontano.
6. Laboratorio per la creazione di un story-telling / blog (rivolto G2 e rifugiati) Il progetto si prefigge di aprire una finestra virtuale per mettere in comunicazione gli utenti del web con chi ha delle storie da raccontare. Il progetto darà anche ai giovani uno strumento in più per comunicare. Il laboratorio prevede una prima fase “tecnica”, con la costruzione di un blog (impaginazione di un articolo, link, foto e contenuti multimediali) alla quale seguirà l’ideazione e lo sviluppo dei contenuti.
Accompagna il progetto il brano «No Sweet Home» estratto dall’EP “Wake Up!”. Autori sono gli esordienti Mista Tolu & Nell Precious, rappers italiani 2G, di seconda generazione: nati da genitori nigeriani, sono entrambi mantovani di Castiglione delle Stiviere, testimoni del desiderio da parte dei cosiddetti “Nuovi Italiani” di uscire dal Limbo, di “esserci e costruire”.
L’album è disponibile nell’Online Store di Nigrizia (la storica rivista dei Missionari Comboniani), all’indirizzo www.nigrizia.it
Chi lo acquista contribuisce al progetto «Out of the Limbo» che vuole dare concrete opportunità di formazione soprattutto a giovani rifugiati e seconde generazioni. Altre info su: www.fondazionenigrizia.it.
Il videoclip di «No Sweet Home» di Mista Tolu & Nell Precious è su Youtube: http://youtu.be/91xRJ8gXlLQ
Info: Fondazione Nigrizia onlus – Vicolo Pozzo 1 – 37129 – Verona
Tel. 045 8092154 – fax 045 8092291 e-mail: [email protected]