[Oca Romana • 16.09.08] Opera che partecipa al Concorso solidal-umoristico-letterario nazionale «Léggere nel verde». Se la vita ti attanaglia / con pensione dimezzata / e se infuria la mitraglia / della vita quotidiana; / poi se l'euro ormai ti bracca, / e non lascia via di scampo / qualche figlio di baldracca / che purtroppo scese in campo...

LEGGERE NEL VERDE


Opera che partecipa al Concorso solidal-umoristico-letterario nazionale «Léggere nel verde». Trovi il bando qui.

LEGGERE NEL VERDE

Se la vita ti attanaglia

con pensione dimezzata

e se infuria la mitraglia

della vita quotidiana;

poi se l’euro ormai ti bracca,

e non lascia via di scampo

qualche figlio di baldracca

che purtroppo scese in campo;

se di rughe sei coperto

dalla fronte alli calcagni;

e se il fiato tiri incerto

e più un soldo non sparagni;

se il violento ed il volgare

ormai infestano l’Itaglia;

se oggi devi navigare

in un mare di gentaglia;

se la rondine languisce

e spariscon l’ape e il panda;

se il petrolio sostituisce

il bel mare di ogni landa;

se la pioggia è puzzolente

e impazzisce anche la vacca,

mentre il culo è onnipresente

e ci assedia ovunque cacca…

Se la fragola è già un pesce,

se nel cavolo c’è il porco,

e se il prete è la perpetua,

se la mamma c’ha la barba

e c’ha il piercing pur la nonna,

se il teppista oggi è un artista,

e ogni cosa non ti garba…

orsù, dunque, non mollare!

Ecco allora il salvagente:

sempre un libro puoi trovare

ed un prato circostante.

Steso lì nella natura

nella tenera verzura,

puoi obliar ogni amarezza!

Dame, amor, fughe, avventura,

e canzoni e tenerezza,

viaggi assai mirabolanti,

gatti, uccelli, allegramente

tanti cuori trepidanti

Una vita differente,

lì, sull’erba sempreverde,

semprechè ti guardi bene

dalle sempiterne merde!

Oca Romana